Daniele Lo Porto
CATANIA – Da una polemica all’altra, non è un periodo sereno per la società etnea. Prima il confronto a distanza con il Lecce, concluso con “la pace di Firenze”, adesso il silenzio stampa che Pietro Lo Monaco impone al tecnico Cristiano Lucarelli, che a caldo nel post Catania-Cosenza si era lasciato andare un po’ troppo, da buon toscano, facendo riferimento a improbabili esoneri e impossibili fucilazioni, mediatiche.
“Abbiamo pensato di farlo parlare il meno possibile dopo il 90′ visto che Lucarelli si fa sopraffare dalla tensione della partita – ha dichiarato Pietro Lo Monaco e itasportpress -. La gara di domenica ha detto che abbiamo un grande organico che ha un grande cuore e uno spiccato senso di attaccamento alla maglia visto che non era facile riprendere un Cosenza ben organizzato e di buon livello tecnico. Abbiamo regalato il doppio vantaggio ai calabresi con due disattenzioni della nostra difesa e in particolare del portiere Pisseri che non sta attraversando un buon momento. Però non ci sarà nessun avvicendamento con Martinez perchè il nostro numero uno resta sempre Matteo che è uno dei migliori. Gli staremo vicino per farlo ritornare ai livelli delle scorse settimane”, ha sottolineato l’amministratore delegato etneo.
E, in effetti, che il numero 12 rossazzurro non sia quello dello scorso campionato e neanche di inizio stagione, lo hanno notato in molti. Soprattutto nelle ultime giornate. Indecisioni, incomprensioni con i compagni del reparto difensivo, qualche palla persa malamente, gol – anche se la difesa resta la migliore del girone – che si poteva evitare, più di qualche responsabilità dei due centri del Cosenza con tiri da distanza siderale. Insomma, il portierone etneo deve ritornare se stesso al più presto. Una squadra impegnata nella rincorsa ha già tanti motivi di stress e non può aggiungere anche quello di un portiere giù di forma.
Intanto, da ieri si lavora per affrontare al meglio il Monopoli, squadra tutt’altro che arrendevole. Il giudice sportivo ha inflitto l’ammonizione con diffida a Tedeschi, che ha raggiunto nella classifica dei “cattivi” Aya ed Esposito. Il prossimo cartellino giallo comporterà un turno di squalifica. Tra i locali assenza forzata per l’attaccante Manuel Sarao, una giornata di squalifica. La partita sarà arbitrata da Proietti di Terni.
Ieri pomeriggio primo allenamento. Possesso palla e partitella nel programma di lavoro. Oggi doppio appuntamento a Torre del grifo, domani pomeriggio e poi venerdì mattina, quindi la partenza per il ritiro dove, sabato mattina, verrà effettuata la rifinitura. Per quanto riguarda le disponibilità non dovrebbero esserci sorprese. Cristiano Lucarelli, a parte Caccavallo e Russotto, ha tutti gli atleti disponibili e potrà fare le sue scelte, magari cercando di dare continuità allo schema e agli interpreti che dalla ripresa del campionato sono cambiati molto, anche in relazioni ai nuovi arrivi.
