Daniele Lo Porto
CATANIA – Operazione sorpasso riuscita. Con tanta sofferenza, ma anche con pieno merito il Catania batte di misura il Monopoli e lo supera in classifica diventando la capolista, dimostrando caratura da grande squadra e allunga a cinque la striscia di vittorie consecutive.
Campo pesante per l’abbondante pioggia su Catania già dal pomeriggio. Stadio nonostante le condizione meteo con buona presenza di tifosi, soprattutto nelle curve. Lucarelli effettua qualche variazione rispetto all’ultima partita, vittoriosa, contro il Cosenza: Esposito esterno di centrocampo, Marchese dalla parte opposta. Caccetta al posto di Biagianti e in avanti Risotto sostituisce Mazzarani e si divide l’onere dell’offensiva con Curiale. Il Monopoli si schiera a specchio col 3-5-2, in campo gli ex Scoppa e Paolucci.
I rossazzurri manovrano bene fin dall’inizio, poi con minore precisione a causa del campo che s’impantana con lo scorrere dei minuti e non consente un controllo agevole della sfera; il Monopoli la mette subito sul piano fisico.
Risultato sbloccato a freddo, come a Cosenza. Lodi allarga per Marchese, cross basso a tagliare l’area e Curiale non ha difficoltà a deviare sottoporta. Gli ospiti protestano perché l’azione si è sviluppata con un difensore a terra. L’arbitro non ha esitazioni.
Gli uomini di Tangorra non arretrano, manovrano con ordine e velocità, arrivano anche con una certa facilità al limite dei sedici metri e creano qualche pericolosa mischia in area, ma Pisseri è sempre pronto e sia pure con qualche affanno resta imbattuto. Il Catania reclama per due atterramenti sospetti su Russotto che cerca ripetutamente il tiro. Al 43’ sbaglia di poco mira, poco dopo Lodi, sfiancato, non riesce a concludere un contropiede.
Nella ripresa Curiale tenta il bis: schiacciata di testa su corner da posizione angolata, ma Bardini devia in corner. Il Monopoli però avanza il baricentro e stringe gli etnei nella loro metà campo. Al 19’ esce Fornito, stanco, e Lucarelli butta nella mischia il guastatore di centrocampo Bucalo dopo che l’attaccante Donnarumma ha rilevato Mercadante. Monopoli arrembante, come nella seconda parte del primo tempo. Etnei stanchissimi e cambi per mettere in campo forze fresche. Ospiti vicini al pareggio al 37: Genchi calcia sull’esterno della rete, dalla parte opposta Curiale di testa fallisce un’altra facile occasione sottoporta. Finale con gli etnei rivitalizzato dalle sostituzioni e capaci di sprecare con Russotto, Mazzarani e Ripa, un cross di Djordjevic. e chiudere la partita all’attacco dimostrando una condizione atletica e una concentrazione mentale che è alla base della svolta dell’ultimo mese. Finisce tra gli applausi e una sempre più solido rapporto tra tifoseria e rossazzurri.
In sala stampa le dichiarazioni del tecnico Cristiano Lucarelli: “Il campo non ci ha agevolato perchè siamo una squadra molto tecnica che vuole giocare la palla. La squadra ha mostrato un atteggiamento da battaglia, significa che si sta adeguando sempre di più alla Serie C. Rispetto a Cosenza abbiamo attaccato di più, abbiamo sfiorato il gol in più di una circostanza. Non mi è piaciuta la pigrizia dopo il gol realizzato, cullarsi troppo del rendimento difensivo. Lodi e Mazzarani sono elementi indispensabili per noi, il 3-5-2 alla lunga è messo in campo proprio sulle loro caratteristiche. Tra Cosenza e Monopoli abbiamo ruotato 19 giocatori su 24, sono molto contento. La sosta arriva al momento giusto. Lo stacco è importante dopo cinque gare vinte. Poi ci saranno due derby molto sentiti dalle altre squadre. L’appoggio dei tifosi è importante, con un tempo migliore sarebbero stati molto di più. Quando sono arrivato a Catania c’era un po’ di scollamento, adesso, invece, c’è molto più entusiasmo grazie anche alle nostre prestazioni. Al di là delle vittorie e del primato, è quello che mi interessa e che vogliamo dare ai tifosi”.
Davis Curiale ha deciso la partita: “Siamo molto contenti, una bella prestazione. Ci siamo calati bene in questa categoria. Lottiamo su tutti i palloni con tanta umiltà. Prima eravamo “bellini”, ora siamo “brutti” e “cattivi”. Condizione? Sono arrivato tardi rispetto ai compagni, poi ho avuto anche un problema alla schiena e questo mi ha rallentato. Intesa con Russotto? Può solo migliorare”.
Michele Paolucci, ex rossazzurro, in campo non si è visto molto, si fa notare alla fine per le dichiarazioni: “Non è facile giocare al Massimino da avversario, ma sono contento per la nostra prestazione, peccato per il risultato. Usciamo a testa alta, abbiamo schiacciato il Catania nella loro area. La nostra partita ci lascia ben sperare per il futuro”.
Catania – Monopoli 1-0
Marcatore: 10’ pt Curiale.
CATANIA (3-5-2): Pisseri 6,5; Aya 6,5, Tedeschi,6 Bogdan 6,5; Esposito 6,5 (27’ st Semenzato 6), Caccetta 6,5, Lodi 7 827’ st Mazzarani 6), Fornito 6 (19’ st Bucalo 6), Marchese 6,5 (42’ st Djordjevic sv); Russotto 7, Curiale 6,5 (42’ st Ripa sv). A disposizione: Martinez, Blondett, Lovric, Manneh, Biagianti, Di Grazia, Correia. All. Lucarelli 7
MONOPOLI (3-5-2): Bardini 6, Bei 6, Ricci 5,5, Bacchetti 5,5; Rota 6 (34’ st Souare sv), Zampa 6, Scoppa 6,5, Sounas 5,5 (40’ st Zibert sv), Mercadante 6 (19’ st Donnarumma 6); Genchi 6, Paolucci 6. A disposizione: Convertini; Ferrara, Lobosco, Longo, Ricucci, Russo, Cappiello.. All. Tangorra 6.
Arbitro: Amabile di Vicenza 5,5
Ammoniti Sounas, Zampa, Caccetta, Ripa per gioco falloso. Calci d’angolo 3-5. Recuperi pt 1’ e st %’ . Spettatori 11.000 circa.
