Catania, alla scoperta dei quartieri di San Cosimo e del Sardo

CATANIA – Dopo l’incontro in bicicletta con cui il Movimento Civico per la Prima Municipalità di Catania si è presentato alla città, Partecipa invita tutti a tornare per le strade dei quartieri storici con una passeggiata collettiva alla scoperta dei quartieri di San Cosimo alle Chianche e della Vigna del Sardo. L’appuntamento è sabato 10 marzo alle 16:30 in piazza Machiavelli (Quartiere San Cosimo), due dei quartieri più antichi e popolari di Catania.
Sarà una occasione piacevole per confrontarci con gli abitanti, conoscerne la storia e il patrimonio artistico, elaborare insieme proposte per valorizzare i quartiere e migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti

“Qui risiedono le radici della nostra storia e della nostra identità, eppure le nostre ricchezze artistiche sono spesso invisibili agli occhi degli abitanti e dei turisti. I nostri tesori culturali e monumentali sono troppo spesso sconosciuti o dimenticati, lasciati all’incuria o inaccessibili. La Prima Municipalità deve impegnarsi affinché questo inestimabile patrimonio sia fruibile da tutti”, spiega Daniele Cavallaro portavoce del Movimento Partecipa.

L’invito è quello di imparare ad essere curiosi e a conoscere la Prima Municipalità – Centro Storico. La città vecchia con i suoi quartieri antichi e popolari (San Cristoforo, San Berillo, Civita, Antico Corso, Angeli Custodi, Giudecca, Fortino, Santo Spirito);i luoghi che accolgono più di 60.000 cittadini residenti, oltre 120.000 se si considerano studenti universitari, lavoratori non residenti e migranti che si concentrano proprio all’interno del territorio della Prima Municipalità; scoprire chi sono le anime di questi luoghi, i loro bisogni, necessità e le urgenze.

“È necessario dare voce alla nostra storia – continua Daniele Cavallaro – e recuperare l’identità materiale e immateriale del territorio. Lo sviluppo della coscienza civica passa attraverso la conoscenza di ciò che siamo e di ciò che siamo stati”.

La nuova scommessa di Partecipa è quella di riportare il cittadino al centro della politica come soggetto attivo, propositivo e partecipativo della stessa, attraverso l’organo pubblico più vicino ai suoi bisogni, la Municipalità.
Quindi, conferire ai cittadini un ruolo protagonista: dalla dimensione della semplice delega a quella della partecipazione attiva, per creare insieme una città migliore.
“Partecipa”è un movimento civico creato proprio da cittadini attivi, abitanti del territorio, artigiani, operatori culturali, volontari, associazioni, persone che da anni si impegnano attivamente attraverso pratiche di cooperazione orizzontale, sperimentando processi di cittadinanza attiva, di rigenerazione urbana, di cura dei beni comuni, promuovendo il territorio, creando reti di solidarietà ed accoglienza, e che nei fatti creano già una città migliore. Persone che portano avanti un nuovo modo di intendere e soprattutto di fare la politica, di gestire e prendersi cura del bene pubblico: mettendo il cittadino, la persona con il suo bagaglio esistenziale, al centro del senso di comunità.

“Non vogliamo più delegare le scelte che incidono sulla qualità della vita degli abitanti e sullo sviluppo del nostro territorio – conclude Cavallaro – per questo abbiamo deciso di unirci in un movimento che possa dare voce alle tante esperienze di impegno e di solidarietà presenti nei quartieri che compongono la Prima Municipalità.
Elaborare, così, una nuova proposta politica che abbia l’obbiettivo di riportare la Municipalità, l’istituzione che per prima ha il compito di rispondere ai bisogni e alle richieste dei suoi abitanti, di nuovo al servizio della Comunità e al centro della vita pubblica. La rigenerazione e la riqualificazione urbana di questa città, insieme alla creazione e valorizzazione di una forte cultura identitaria per Catania, sono solo alcuni degli obiettivi che vogliamo raggiungere attraverso il nuovo ruolo della Municipalità. Di tutto questo, però, se ne parlerà tra le strade e le piazze dei nostri quartieri, in assemblee, incontri, eventi, passeggiate aperti a tutti, durante i prossimi mesi”.

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