Catania credici!


 
 
 
 

CATANIA – Recuperato sul piano atletico, ma stroncato dalla febbre. Andrea Russotto alza bandiera bianca, proprio alla vigilia della partita che vale una stagione. Il tecnico Giovanni Pulvirenti dovrà fare a meno di lui, che comunque avrebbe potuto dare una disponibilità limitata perché non ha nelle gambe l’autonomia per tutti e 90 i minuti. Ma Russotto avrebbe potuto comunque rappresentare una carta da giocare nell’ultima mezz’ora se ci fosse stato bisogno della sua velocità in fase offensiva. Niente da fare, però. La linea d’attacco, comunque, è già definita. Di Grazia a destra, Pozzebon – un altro calciatore importante in cerca di riscatto, dopo un girone di ritorno decisamente inferiore rispetto alle aspettative – e Mazzarani. I due esterni offensivi sono in buone condizioni, sembrano tornati al periodo di forma smagliante che ha consentito loro di mettere a segno, insieme, ben 17 reti, tutt’altro che poche considerato che non sono prime punte.

Il centro campo dovrebbe essere ricoperto da Bucolo in fase di interdizione e Scoppa in quella di impostazione, con il “pendolino” Manneh a cucire i tre settori del campo, sfruttando la sua grandissima facilità di corsa. Davanti a Pisseri, dopo il recupero di Gil, l’unico dubbio riguarda la corsia di destra. La maglia di titolare è in ballottaggio tra Parisi, che rientra dopo lo stop forzato, e De Rossi che nelle ultime due partite ha avuto l’opportunità di farsi vedere e dimostrare che c’è ed è pronto.

Ieri allenamento mattutino di rifinitura a Montalfo Uffugo, in provincia di Cosenza, poi nel pomeriggio la squadra si è avvicinata alla sede della partita.

Mister Pulvirenti può contare solo sulla vittoria per passare al secondo turno dei play off, mentre la Juve Stabia (che all’andata, in campionato inflisse un umiliante 4-0) può accontentarsi anche del pareggio. Dopo i tempi supplementari non sono previsti calci di rigore. Probabilmente i locali punteranno a sbloccare subito il risultato per mettere in difficoltà psicologica gli etnei che dovranno, invece, stringere i denti e giocare alla distanza. La partita potrebbe essere decisa da chi saprà meglio gestire gli scontri diretti e valorizzare le caratteristiche dei singoli.

Castellamare di Stabia, stadio “Romeo Menti, ore 15,00

CATANIA (4-3-3): Pisseri; De Rossi, Gil, Marchese, Djordjevic; Bucolo, Scoppa, Manneh; Di Grazia, Pozzebon, Mazzarani. A disposizione: Martinez, Baldanzeddu, Mbodj,Parisi, Di Stefano, Rizzo, Russotto, Barisic, Tavares. All. Pulvirenti.

JUVE STABIA (4-4-2): Bcci, cancelletti, Camigliano, Morero, Giron; Salvi, Izzillo, Kanoute, Cutolo; Lisi, Paponi. A disposizione: Russo, Tabaglio; Liviero, Santacroce; Capodaglio, Esposito, Mastalli, Matute; Manari, Marotta, Ripa, Rosafio. All. Carboni.

Arbitro Piscopo di Imperia.

Daniele Lo Porto

Dal Giornale di Sicilia

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