| Saro Faraci |
Gli occhi innamorati del residente che, quando passeggia per le vie centrali della città, riscopre tutta l’imponente bellezza della sua Catania? Gli occhi stupefatti del turista e del visitatore che, mentre cammina ammirando palazzi e piazze, si appresta a godere l’ampia varietà di offerta della “movida” notturna? Gli occhi realisti del cronista che, senza dimenticare i mille problemi della città soprattutto nelle periferie e spesso anche nelle strade contigue al centro storico, non può fare a meno di riconoscere che obiettivamente Catania è bella, soprattutto nelle prime serate estive, in cui i colori del cielo sfumano in dissolvenza tra quelli rossastri del tramonto e i primi toni blu-notte del dopo pomeriggio?
Ieri sera si presentava così Catania agli occhi di chi l’ha ammirata, passeggiando per la centralissima via Etnea, non importa se per turismo, di ritorno da una giornata di intenso lavoro, o per relax e mero divertimento. Abbiamo visto anche qualche giovane approfittare della serata più fresca per fare un po’ di running nelle vie del centro storico. Una riedizione estiva e molto personale della Corri Catania che aggiunge un pizzico di fascino in più alle fatiche del fare sport per tenersi in forma.
E Catania, torna a pensare il cronista mentre chiude per un attimo i sui occhi realisti, cosa fa per tenersi in forma? Oppure la bellezza è tutto, e la bellezza, come diceva Fëdor Dostoevskij, “salverà il mondo”?
Vi proponiamo in basso una galleria fotografica (di dodici istantanee rigorosamente scattate con uno smartphone) che documentano come appariva ieri sera Catania nelle centralissime vie della zona storica mentre, poco più in là, a Palazzo Platamone in via Vittorio Emanuele il patron di Eataly Oscar Farinetti continuava a parlare di bellezza, di Rinascimento e di Risorgimento. E soprattutto di futuro.
