E' sempre allarme amianto


 
 
 
 

BIANCAVILLA – Torna a far parlare di se la fluoroedenite, il minerale simile all’amianto che si trova nella cava di Monte Calvario a Biancavilla, da cui è partito l’inquinamento provocato dall’utilizzo della pietra contaminata in edilizia, A segnalare l’ennesimo allarme il consigliere comunale della città etnea, Marco Cantarella, capogruppo di Fratelli d’Italia, che in uno post su un famoso social media pubblicato ieri, parla di pannelli di amianto lasciati abbandonati nella zona delle vigne di Biancavilla, zona di villeggiatura, ma anche zona per momenti ludici dei bambini.

Cosi si legge: “Vigne di Biancavilla, di fronte all’edificio che ogni estate ospita(va) il Grest. Numerose segnalazioni da parte dei cittadini dove si attenzionava la presenza di diversi pannelli di amianto…Ma nulla… Presto qualcuno darà tutto alle fiamme, in modo da lasciare spazio a nuova spazzatura. Biancavilla è bella, si… ma molti dei cittadini che la vivono no… #Vergogna #amianto #silenzio#paesaggionaturale #ParcodellEtna

Come ormai noto alle cronache biancavillesi e non, l’insidioso materiale cancerogeno minaccia e continua a minacciare da anni in città e non solo,ha causato e continua a causare molte vittime.

E’ proprio dal Monte Calvario, situato alla periferia della città, che vengono sprigionate polveri contenenti fibre d’amiantoche provocanoil mesotelioma pleuricoda fluoroedenite, lo stesso materiale utilizzato in edilizia  come materiale da copertura, nella forma di lastra, come quelle segnalate dal consigliere.

Un monito quello del capogruppo di Fratelli d’Italia, Cantarella, volto a risvegliare la cittadinanza biancavillesee tutta l’amministrazione sul pericolo che incombe di questo killer silenzioso che continua a fare vittime a Biancavilla.

Maria Francesca Greco

 
 

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