CATANIA – “Crediamo che sia giunto il momento di programmare il necessario impinguamento del corpo di Polizia municipale, dove oggi la dotazione numerica è ridotta ai minimi termini e si conta un’età media tra gli agenti in servizio di circa 60 anni. Siamo convinti che l’assunzione a tempo determinato di 30 unità non risolve assolutamente il problema. Infine – dichiara il segretario provinciale della federazione autonomie dell’UGL, Giuseppe Viglianesi– ci auguriamo che il Comune inserisca nel bilancio preventivo i costi relativi all’aumento del contratto nazionale di categoria che dopo 9 anni, domani, sarà siglato. Sono queste le battaglie della Ugl per il 2018, perché non smetteremo mai di chiedere maggiore dignità e più diritti per il personale comunale che rappresenta la spina dorsale della macchina amministrativa della nostra città.”