Il sindacato onora Giacomo Rogazione

 

 

CALTAGIRONE – Saranno celebrati alle ore 17,30 nella la Chiesa Madonna della Via in via Luigi Pirandello i funerali di Giacomo Rogazione, scomparso prematuramente ieri mattina.  Sindacalista Cisl di lungo corso, Rogazione è stato protagonista per decenni della storia politica e sociale della città, sempre in prima linea nelle battaglie sociali.
Aveva 68 anni, di cui 40 anni spesi nel sindacato, in cui aveva iniziato nel 1977 la lunga militanza, ricoprendo diversi incarichi e ruoli di dirigente. Fu dal 1984 al 1993 consigliere comunale e  assessore ai Servizi sociali del Comune di Caltagirone.
“Storico pilastro della Cisl di Catania – lo definisce Maurizio Attanasio, segretario provinciale Cisl. – Giacomo ha ricoperto numerosi ruoli di dirigente nella nostra organizzazione e lascia un vuoto incolmabile nei nostri cuori e nella nostra sua Cisl”. “Persona buona e onesta, che della difesa dei diritti di ogni persona, specialmente di quelle più deboli ne aveva fatto una scelta di vita.  Uomo del sindacato e delle istituzioni, già assessore ai servizi sociali del Comune di Caltagirone amava ricercare sempre il dialogo a dispetto di qualunque contrapposizione e animosità di parte. Il confronto e la condivisione delle responsabilità lo hanno visto sempre protagonista in prima fila di tante battaglie nei lunghi anni del suo impegno pubblico. La famiglia e i valori cristiani erano il suo vangelo”, così lo ricorda Caltagirone bene comune.                  
“Giacomo Rogazione ha assicurato per decenni la sua carica di umanità, competenza, passione al movimento sindacale nel Calatino e in tutta la provincia di Catania. La Uil gli rende omaggio, nella consapevolezza che scompare un protagonista delle battaglie per lo sviluppo del territorio e la difesa dei diritti dei lavoratori. Alla famiglia, alla Cisl, le più sentite condoglianze”. Lo scrive la segretaria generale della Uil di Catania, Enza Meli, in un messaggio di cordoglio per la morte di Giacomo Rogazione, storico esponente sindacale.

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