Comunali, Laura Pulvirenti: "La politica al servizio del cittadino"


 
 

CATANIA – Dopo la competizione elettorale per le Regionali, nel primo semestre del 2018 le forze politiche saranno concentrate a stabilire alleanze e coalizioni in vista delle elezioni politiche e, soprattutto, Amministrative. Nell’Area Metropolitana di Catania, si voterà per il rinnovo di 22 amministrazioni comunali, compresa quella del capoluogo etneo.
A tal proposito, in qualità di dirigente e rappresentante del gruppo dei Centristi per l’Europa che fa riferimento all’On. Marco Forzese, ritengo di dover palesare la decisione sulla mia prossima candidatura al Consiglio Comunale di Catania.
E’ importante sottolineare che, grazie all’ottimo risultato ottenuto alle regionali dall’On. Forzese che, con le sue 8.000 preferenze, si è confermato il più votato della lista in Sicilia, a Catania il gruppo dei Centristi è rimasto compatto, operativo ed unito nella convinzione che chi rappresenta la buona politica possa ancora fare la differenza e diventare l’ago della bilancia alle prossime amministrative.
Ed è per questo che, giorno dopo giorno, si è continuato a mantenere il contatto con il territorio e con la gente, senza perdere mai di vista gli obiettivi e la coerenza nel realizzarli. Perché nel fare politica si deve sempre tenere presente il bene comune, ancor prima delle ambizioni personali che, pur essendo legittime, non devono scadere in un mediocre ed altrettanto repentino cambio di casacca dato persino in pasto ai mass media con incauta nonchalance, non curanti della bandiera che , fino al giorno prima si sventolava con orgoglio. In politica è concesso essere “battitori liberi”. Fa parte della libertà di pensiero e di parola concesse dalla nostra Costituzione. Ma, ciò che non dovrebbe essere concesso, almeno per coscienza, è la mancanza di lealtà e l’utilizzo di mezzucci che fungono da attrattiva sull’opinione pubblica.
Da diversi anni mi occupo di sociale e di assistenza; il mio lavoro mi porta ad avere centinaia di contatti e diversi consensi, ma non posso pensare che la gente possa essere trattata e vista esclusivamente come un numero, un pacchetto di voti.
La fiducia delle persone si conquista e si coltiva, giorno dopo giorno e chi pensa di servirsene ha già perso in partenza. Per questo, mi dissocio da chi crede che facendo il sindacalista o l’operatore di patronato, con un
mero scopo elettorale, possa ottenere la fiducia della gente e, soprattutto, possa contribuire a cambiare veramente le cose, basando tutto sul clientelismo. La politica, il sindacato, le associazioni, i patronati, i caf sono e devono essere a servizio del cittadino e non viceversa.
Fare le scelte giuste è importante ma bisogna tenere sempre presente di non disattendere le aspettative dei nostri interlocutori. E spesso, la troppa autostima e l’arroganza dei primi della classe non pagano. Non bisogna mai dimenticare chi siamo e da dove veniamo, ricordandoci di avere gratitudine nei confronti di coloro i quali ci hanno messi nelle condizioni di poter diventare “punti di riferimento”.
Nel 2018, insieme al gruppo dell’On. Forzese, abbiamo pertanto deciso di “metterci la faccia” e di competere alle prossime elezioni amministrative del Comune di Catania. Da qui a breve, infatti, chiederò un incontro con la dirigenza catanese dei Centristi per concordare i termini della candidatura con riferimento alle pari opportunità ed alla preferenza di genere attualmente in vigore.

Laura Pulvirenti, dirigente Centristi per l’Europa

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *