A Taormina "La Sicilia dalle infinite perle"


 
 
 

TAORMINA  – Una mostra dal grande impatto emotivo, omaggio all’arte e alla Sicilia. Un evento dedicato alla bellezza nella perla siciliana della bellezza per eccellenza. Sabato 12 maggio 2018, alle ore 17,00, nella splendida cornice del Palazzo Duchi di Santo Stefano a Taormina, aprirà i battenti “La Sicilia dalle Infinite perle”, l’esposizione organizzata dall’Associazione Arte & Cultura a Taormina nell’ambito del progetto Spazio al Sud, che sarà possibile visitare la mattina fino al 26 maggio. 
Tra le opere in mostra, il cui titolo è un omaggio al volume di Rino Cardone, che contemplano lavori di Karmil Cardone, Bruno Ceccobelli, Maria Ditaranto, Lilly Daneu Giachery e Guido Giachery, sarà possibile ammirare i dipinti di Salvatore Bonajuto, paesaggista e mecenate dell’arte e della bellezza che, per l’occasione, esporrà i suoi lavori ispirati alla Sicilia e all’Etna.
“Poter partecipare alla mostra con le mie opere è una grande soddisfazione – commenta l’agronomo e artista catanese. Credo che l’arte in generale e la pittura in particolare – aggiunge – siano tra i mezzi di comunicazione più efficaci, strumenti per parlare di se stessi e del mondo circostante, senza invadere lo spazio degli altri, ma riempiendolo di suggestioni e punti di vista differenti”.
Un tratto di spatola così emozionante, quello di Bonajuto, così caldo e comunicativo, che una sua opera di grandi dimensioni è stata selezionata per  decoroare il nuovo padiglione dell’istituto di cardiologia al policlinico di Catania.
 SALVATORE BONAJUTO – CURRICULUM
Salvatore Bonajuto nasce a Catania il 18 gennaio 1963. Si laurea in Scienze agrarie ma dimostra sin da giovane una spiccata propensione verso l’arte e la pittura. Prende lezioni di ceramica con Rita Papale, lezioni di pittura con D’Inessa e di acquerello con Alessandra Bruno. L’esordio pubblico avviene negli anni Settanta quando partecipa con i suoi primi lavori a carboncino ad una delle ultime edizioni della mostra collettiva tenuta A Mascalucia ‘Incontro con la pittura’. Partecipa e vende ad una collettiva di pittura organizzata dal Rotary e dal Rotaract di Caltanissetta; partecipa e vince un premio ad estemporanea di pittura organizzata dal comune di Mascalucia negli anni ’90, la sua opera viene acquisita dal comune. Nel 2001 restaura la Cappella di famiglia di epoca bizantina, la Cappella Bonajuto. Dal 2012 organizza nel giardino della sua villa a Mascalucia, ‘Dove fiorisce la jacaranda’ evento dedicato a varie forme d’arte, letteratura ed alle piante da collezione. Partecipa a collettiva durante l’evento ‘Dove fiorisce la Jacaranda’ a Mascalucia giugno 2017.  Nel dicembre 2017 espone presso Abitare, negozio di arredi di qualità a Catania, numerose opere.  Molti lavori di Bonajuto sono stati venduti a Catania, Caltanissetta, Torino, Firenze e Boston. Uno dei suoi acquarelli è stato omaggiato ad Oprah Winfrey.

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