Tutto pronto per la VI edizione Cibo Nostrum, la “Grande Festa della Cucina Italiana”

TAORMINA – Hanno voluto essere presenti tutti alla conferenza stampa di presentazione e, chi impossibilitato per la distanza geografica, ha comunque inviato il proprio messaggio di saluto e di sostegno all’evento. L’appuntamento era all’Archivio Storico della città di Taormina, dove si è svolto l’incontro con la stampa per illustrare tutte le novità della 6^ edizione di Cibo Nostrum, la “Grande Festa della Cucina Italiana” che sarà inaugurata domenica 11 giugno a Zafferana e che fino a martedì 13 giugno, piacevolmente sospesa tra il vulcano e Taormina, conquisterà ancora una volta migliaia di partecipanti con il suo ricco programma di cooking show, degustazioni, workshop, incontri tematici e conferenze di settore. Un evento che in pochissimi anni, appena sei, è diventato da regionale e territoriale a grande festa nazionale inserita dalla FEDERAZIONE ITALIANA CUOCHI tra i propri appuntamenti prestigiosi. CIBO NOSTRUM, insomma, è da considerarsi ormai come patrimonio dell’intera Italia gastronomica, come dimostrano i suoi numeri, che vedono quest’anno l’adesione di 150 Chef, tra Stellati Michelin e Professionisti, con altrettanti cooking show previsti lungo il corso Umberto di Taormina, almeno 90 aziende dell’agroalimentare tra cui 50 tra le più importanti cantine siciliane, 7 laboratori tematici dedicati al pesce azzurro in collaborazione con il  Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, ed il FEAMP 2014-2020, che come l’anno scorso hanno concesso la propria collaborazione estendendola all’intera manifestazione, oltre che con i laboratori tematici anche con convegni e workshop di approfondimento sulle tematiche del pesce e dell’agroalimentare.  Proprio il Ministero, infatti, da anni sostiene con una campagna di sensibilizzazione la valorizzazione e diffusione della cultura del pesce azzurro, per i suoi valori nutrizionali, oltre che per le sue potenzialità nel comparto economico ed agroalimentare. Grazie alla forte attenzione del Sottosegretario alle Politiche Agricole, On. Giuseppe Castiglione (che sarà come sempre presente all’evento) Cibo Nostrum sarà parte attiva in questa campagna.

Tra le autorità saranno presenti all’inaugurazione anche il Sottosegretario al Turismo, On. Dorina Bianchi, e il dirigente generale del Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, Giovanni Oliva.

“Siamo lieti di poter annunciare che dall’anno scorso ormai quello di Cibo Nostrum per la nostra città è diventato un appuntamento fisso e lo sarà sempre, di anno in anno, per la sua capacità di coinvolgere con l’amore per la cucina tanti partner ed interi territori” ha detto con viva soddisfazione l’assessore al Turismo del Comune di Taormina, Salvatore Cilona, grazie al quale, con il primo cittadino e con l’intera Giunta, è possibile la realizzazione dell’evento nella Perla dello Jonio. “Noi, dal canto nostro – gli ha fatto eco il presidente del Consiglio comunale, Antonio D’Aveni – abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di collaborare alla realizzazione di questa meravigliosa festa, che stimola ulteriore interesse turistico ed economico per la nostra terra”.

Durante la conferenza stampa ringraziamenti anche per il sindaco di Zafferana, Alfio Russo, e per l’Amministrazione comunale, che domenica accoglieranno le migliaia di partecipanti alle ore 17,00 in piazza per l’inaugurazione. A portare i saluti del presidente nazionale F.I.C., Rocco Pozzulo, è stato il presidente di F.I.C. Promotion, Seby Sorbello, con accanto il responsabile Chic Chef per la Sicilia, Pietro D’Agostino, che ha ricordato l’impegno del suo direttore Raffaele Geminiani e del presidente di Charming Italian Chef Paolo Barrale. “Quando nacque Cibo Nostrum a Zafferana – ha detto con emozione Seby Sorbello – ricordo che avevamo prenotato poco più di una trentina di camere d’albergo e coinvolto alcune decine di cuochi. Oggi abbiamo centinaia di prenotazioni tra Zafferana, Taormina e Giardini Naxos e siamo certi che, oltre a festeggiare la cucina italiana, portiamo un valore aggiunto all’economia del territorio”. “Un territorio che sarà per tre giorni in continuo fermento – ha aggiunto Pietro D’Agostino – con i laboratori tematici, le degustazioni, i cooking show e con l’autorevole presenza di un centinaio di giornalisti della carta stampata, della tv e del web, specializzati in turismo e agroalimentare, che anche dopo un evento di portata mondiale come il G7 appena conclusosi a Taormina continueranno a raccontare con dovizia di particolari quanto di buono la Sicilia riesce a produrre e ad offrire al contesto euro-mediterraneo”.

Quest’anno, ancora una volta, l’evento avrà uno scopo benefico con il sostegno alla ricerca sulla malattia del Parkinson, devolvendo il ricavato alla Fondazione LIMPE Onlus di Messina. Un aspetto che vedrà in prima linea l’impegno del DIPARTIMENTO SOLIDARIETA’ EMERGENZE della Federazione Italiana Cuochi, con il responsabile nazionale DSE, Roberto Rosati, il responsabile regionale per la Sicilia, Vincenzo Mannino, ed una rappresentanza di cuochi che fino a pochi giorni fa sono stati impegnati come volontari nelle zone terremotate del Centro Italia.

Sarà un’emozione unica, che si potrà vivere e gustare a Cibo Nostrum e che avrà il suo culmine, come illustrato nel programma, lunedì 12 giugno, quando a partire dalle ore 18,00 lungo il corso Umberto si snoderà una meravigliosa passeggiata enogastronomica che darà vita al TAORMINA COOKING FEST: ben 150 chef, come già annunciato, realizzeranno le proprie ricette da tutte le regioni d’Italia, mentre 50 cantine siciliane proporranno le proprie etichette, e con una somma simbolica di appena 30 euro si potranno non solo degustare le tipicità dell’Italia intera ma anche contribuire a donare un sorriso ed una speranza in più contribuendo alla ricerca sul Parkinson. L’anno scorso a vivere questa emozione sono stati in 15mila e quest’anno si attende un’altra pacifica invasione di Taormina, circondata da berrette bianche e grembiuli.

Taormina ricade nel territorio messinese e così a portare i saluti del presidente dell’Unione regionale cuochi siciliani, Domenico Privitera, è stata la presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi Messina, Rosaria Fiorentino, presente con la vicepresidente Katya Zanghì. “Ho registrato tanto entusiasmo tra i nostri cuochi – ha detto Fiorentino – ed oggi siamo più carichi che mai per questo meraviglioso appuntamento, che condividiamo con le nove associazioni provinciali dei Cuochi dell’isola”. Il territorio messinese e quello etneo daranno anche un contributo importante sul fronte degli Istituti alberghieri, con l’Istituto “Salvatore Pugliatti” di Taormina, l’Istituto “Antonello” di Messina, l’Istituto “Renato Guttuso” di Milazzo, l’Istituto “Giovanni Falcone” di Giarre, una delegazione della Amira (Associazione maitre) guidata dal prof. Alfio Cantarella e con la collaborazione dell’Istituto “Karol Wojtyla” di Catania.

Altre novità riguardano il patrocinio nazionale dell’Associazione Italiana Celiachia, che ha visto gli interventi del presidente di Aic Sicilia, Giuseppina Costa, e del presidente di Spiga Barrata, Leone Fabio. “Ringraziamo Cibo Nostrum ed i suoi organizzatori – hanno detto i due rappresentanti dei celiaci – perché fin dal suo nascere ha mostrato la più profonda attenzione nei confronti della dieta senza glutine che, ribadiamo ancora una volta, non è una moda ma un’esigenza, l’unica vera cura fino ad oggi sperimentata per i celiaci”.

Tra i partner presenti anche Con.Pa.It., la Confederazione Pasticceri Italiani, con l’invio del saluto da parte del presidente per la Sicilia orientale, Giuseppe Leotta, e il fondatore del laboratorio gastronomico Blu Lab Academy, Alfio Visalli: “Ancora una volta – ha detto Visalli – Blu Lab è partner protagonista di questo grande evento, che vede tra i suoi obiettivi la valorizzazione del settore ittico, una delle peculiarità del nostro laboratorio. Con l’altro socio fondatore Salvo Ferlito siamo lieti di poter portare tutta la nostra esperienza anche in questa 6^ edizione”.

Come ricordato dagli chef presenti, oggi Cibo Nostrum presenta un nuovo volto ed una nuova identity, grazie alla comunicazione dell’agenzia specializzata in food&beverage La Cook, mentre la Expo di Barbara Mirabella con il suo staff è in prima linea per il supporto logistico.

Presenti alla conferenza stampa anche l’Executive Chef dell’Atahotel Naxos Beach, Nico Scalora, che assieme alla sua squadra domenica sera realizzerà la cena di benvenuto per tutti i partecipanti. Atahotel, infatti, è tra i partner della manifestazione, grazie alla sensibilità e alla collaborazione del direttore Antonio Tommasi e della direzione generale di Milano.

Presente anche la responsabile pubbliche relazioni del Grand Hotel Timeo, Alessandra Lo Re, in prima linea anche questa struttura con la sua direzione per rendere unico Cibo Nostrum.

“Crediamo da sempre all’evento e siamo orgogliosi anche quest’anno di sostenere la manifestazione che dà lustro alla nostra regione e di fare conoscere i prodotti siciliani di altissima qualità agli chef di tutta Italia” ha detto nel suo saluto Mariangela Zappalà, imprenditrice di un’azienda siciliana lattiero-casearia alle falde dell’Etna.

A curare gli allestimenti lungo il corso Umberto a Taormina, con l’eleganza e la professionalità di sempre, sarà Enzo Mosca con il suo staff.

Il PROGRAMMA UFFICIALE è consultabile sul sito www.cibonostrum.eu .

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