Mario Pafumi
GIARRE. “Il mare e le sue risorse: come proteggerle?” è stato il tema dell’interessante incontro-dibattito svoltosi nel Salone di rappresentanza del Municipio di Giarre organizzato dalla sezione Fidapa Giarre-Riposto, presieduta da Anna Maria Patanè, e dalla sezione Giarre Riposto del Lions Club, presieduto da Filippo Caponnetto. La stimolante iniziativa, che portava il sottotitolo “Conservare ed utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile”, è stata la prima nel territorio dopo l’ingresso in Costituzione della Tutela dell’Ambiente con la modifica di due articoli: art. 9 “Tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni” e art. 41 “l’iniziativa economica non può svolgersi in modo tale da recare danno alla salute e all’ambiente”.
Dopo i saluti della presidente della FIDAPA, del Lions e del presidente del Consiglio Comunale Giovanni Barbagallo, la prof.ssa Vera Cardile Bosco, associato di Fisiologia-Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie dell’Università di Catania, ha introdotto la conferenza rilevando la necessità di interessare al tema l’opinione pubblica al fine di promuovere l’attivismo dei cittadini e sostenere, assieme alle istituzioni, lo sviluppo di progetti per salvaguardare l’ambiente con azioni concrete di mobilizzazione dei cittadini anche con progetti educativi nelle scuole.
La prof.ssa Giusi Alongi, associato di Botanica Ambientale e Applicata dell’Università di Catania, ha sviluppato con chiarezza e competenza la tematica evidenziando gli studi e le ricerche in corso sui mari nel loro rapporto con l’uomo e la vita sulla Terra. Ha descritto i sistemi naturali ed artificiali e come l’ambiente e le sue intrinseche relazioni interagiscono con la componente biologica, mettendo in evidenza i sistemi di resilienza che adotta spontaneamente la natura.
E’ poi intervenuta la responsabile della comunicazione della FIDAPA Giarre-Riposto dott.ssa Anna Fichera, la quale ha passato in rassegna gli interventi normativi e le raccomandazioni sulla sostenibilità dell’Unione Europea nonchè le disposizioni legislative italiane. Alla fine si è sviluppato un serrato dibattito soprattutto sull’inquinamento del vicino mare di Fondachello e i necessari interventi urgenti delle istituzioni, ma anche di tutti i cittadini che devono adottare comportamenti che consentano di salvaguardare non solo il mare, ma anche il turismo.
All’iniziativa erano presenti oltre alle socie e ai soci dei due club, anche dirigenti del Kiwanis Club Giarre-Riposto e della Società Giarrese di Storia Patria e Cultura e dell’UNITRE.