Francesca M. Lo Faro
ADRANO – Il 1809 e il 1877 sono gli anni di nascita e morte di un personaggio che ha lasciato un segno nella storia di Adrano. A 150 anni dalla morte, il suo nome – Filippo Reale – continua a risuonare anche per merito di un premio, a lui intitolato, giunto quest’anno alla quarta edizione con il patrocinio dei Comuni di Adrano e Biancavilla. Anima della manifestazione culturale è Filippo Marotta Rizzo, scrittore e personaggio ben noto nell’ambito degli studi di storia patria. Come animatore culturale Marotta Rizzo, assieme a Enzo Meccia, Nunzio Spitaleri ed altri amici, ha coinvolto alcuni sponsor, oltre che gli adraniti Club democratico e il Circolo degli Operai. Dall’insieme congiunto delle forze e delle competenze sono scaturiti tre giorni di conferenze e riflessioni storiche, che meritano di essere pubblicate in Atti, affinché resti una testimonianza scritta delle ricerche effettuate dai relatori.
Le tre Giornate dedicate al Premio Filippo Reale hanno avuto inizio nel pomeriggio di venerdì 16 novembre: la sede del Club Democratico ha ospitato una conferenza del prof. Gaetano Puglisi che, sulla scorta delle sue conoscenze di storia greco-romana, ha affrontato l’analisi del poema epico “Il Costantino” scritto da Filippo Reale e rimasto incompiuto. Sempre nella sede del Club democratico si è tenuta la riunione dei Gruppi siciliani che aderiscono al movimento politico Italia Reale-Stella e Corona. Presente il presidente nazionale avv. Massimo Mallucci De Malucci, ligure.
La mattina di sabato 17 la Villa delle Favare, a Biancavilla, è stata sede di una lunga e assai interessante conferenza del dott. Marcello Cantone sul tema “I Puglisi di Giardinello e i Rametta famiglie storiche di Biancavillla, parenti dei Reale”. Sono state proiettate immagini con rare testimonianze architettoniche che comprovano la storica presenza nel territorio di famiglie di antico e nuovo lignaggio. Tra il pubblico, assai partecipe, si scorgevano esponenti dei Grimaldi di Nixima, Spitaleri, Pensavalle De Cristofaro dell’Ingegno. Hanno presenziato Filippo Marotta Rizzo, qual erede di Filippo Reale, e l’assessore comunale Daniela Russo in rappresentanza del sindaco.
La consegna dei premi si è svolta la mattinata di domenica 18, in contrada Dagala, presso la Contea di Adernò del prof. Antonino Pellegriti. Sono stati insigniti docenti e personalità del mondo accademico. Il momento conviviale, a conclusione della manifestazione, presso La Lanterna di Biancavilla ha rappresentato un gioioso epilogo per un appuntamento che certamente si ripeterà il prossimo anno.
