Nel blu dipinto di blu a 97 anni, realizzato il sogno dell'ex aviere

 

 

 

 

Daniele Lo Porto

CATANIA – Ha quasi 97 anni, è in perfette condizioni di salute, ha una grandissima voglia di vivere ancora a lungo, tanti sogni nel cassetto e un infinito amore per l’Aeronautica militare, della quale ha indossato fin da giovanissimo la divisa durante la seconda guerra mondiale vivendo da protagonista lo Sbarco in Sicilia, fino al 1979, anno in cui è stato congedato. Nei giorni scorsi ha messo di nuovo stellette e tuta di volo, seppure per poche ore, perché aveva espresso, con il coinvolgente entusiasmo che lo contraddistingue da sempre, di potere effettuare un volo sul P-72A moderno velivolo in dotazione al 41° Stormo di base a Sigonella per il pattugliamento marittimo.

“Sono felicissimo; è stata un’esperienza magnifica così come tutta la mia carriera in Aeronautica Militare”. Queste le parole che il sottotenente in congedo Melino Barbagallo, di Catania, arruolatosi in Aeronautica nel 1940, ha rivolto con emozione all’equipaggio del velivolo che lo ha condotto in volo durante una programmata missione addestrativa.

“Nel 1942 ero telegrafista a bordo del velivolo CANT Z 1007 in attività di bombardamento nel Canale di Sicilia. Dal 1953, trasferito all’87° Gruppo Volo dell’Aeronautica Militare che operava dall’Aeroporto di Catania, ho volato sul Helldiver S2C-5, sul Harpoon PV-2, sul Grumann S2F e infine, prima del mio congedo avvenuto nel 1979, anche sul velivolo BR-1150 Atlantic. Mi mancava di volare sull’ultimo velivolo del 41° Stormo e oggi, quasi all’età di 97 anni, ho finalmente realizzato il mio sogno”, racconta con l’entusiasmo di un ragazzino. L’ operazione “veterano volante”, definiamola simpaticamente così, è stata possibile grazie all’’attività dell’Associazione Arma Aeronautica di Catania di cui Barbagallo è membro. E’ stato lo stesso comandante della base, il colonnello Pilota Francesco Frare, a pilotare il velivolo.

Poi, tornato a terra, dopo la gioia un momento di inevitabile commozione e di raccoglimento ai piedi del Monumento dedicato ai Caduti dell’87° Gruppo Volo, di cui il Barbagallo faceva parte. La giornata trascorsa a Sigonella si è conclusa con la consegna all’ospite del crest del 41° Stormo e di una litografica del velivolo P-72A in ricordo dell’evento.

Melino Barbagallo, nel 1942, dopo avere frequentato la Scuola specialisti a Milano e Capodichino ed acquisito il brevetto di radiotelegrafista, è stato trasferito all’Aeroporto di Gela da dove ha partecipato a diverse missioni di guerra nel Mediterraneo a bordo del velivolo CANT Z 1700bis. Dopo la fine della guerra, ha frequentato la Scuola specialisti AM di Caserta. Nel 1953, in qualità di radarista di bordo, è stato assegnato definitivamente all’87° Gruppo Volo – prima autonomo e dopo del 41° Stormo Antisom – operante dall’Aeroporto di Catania-Fontanarossa. Nel corso della sua carriera ha volato per diverse migliaia di ore sui velivoli Helldiver S2C-5, Harpoon PV-2, Grumann S2F e BR-1150 Atlantic.

Dal Giornale di Sicilia

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