Al castello Grifeo a Partanna serata di Gala per il restauro di antiche opere d’arte


 
 
 
 

PARTANNA – Una testimonianza artistica da salvare e preservare. Questa la missione della seconda edizione della Serata di Gala intitolata “Vissi d’Arte sulle ali del Grifo”, il terzo evento di questo tipo nell’antico Castello Grifeo a Partanna (Trapani), cittadina collinare a poca distanza dall’area archeologica di Selinute, la più vasta della Magna Grecia e dalla costa di Mazara del Vallo. L’evento, organizzato dall’associazione Culturale Il Medioevo, che si svolgerà domani, sabato 16 giugno, avrà come scopo unico quello di raccogliere fondi per il restauro di antiche opere d’arte del patrimonio pubblico locale e appartenenti al territorio.

Ospite d’onore per la seconda volta a Castello Grifeo, Sua Altezza il Principe Ravivaddhana Monipong Sisowath, cugino e ambasciatore di Sua Maestà Norodom Sihamoni, Re della Cambogia. “Sarà un momento magico che richiamerà antiche atmosfere – sottolinea Giuseppe Grifeo, discendente della nobile famiglia – aggiungendo al tutto uno scopo lodevole di conservazione del patrimonio artistico”.

È un personale tributo che Giuseppe vuol donare alla collettività, proprio perché la sua famiglia è stata protagonista di una parte di storia siciliana insieme alla popolazione di Partanna e, per questo egli stesso ha sempre ritenuto di dover lavorare incessantemente per promuovere questa parte della Sicilia all’interno della Valle del Belìce, innanzitutto nella sua attività quotidiana di giornalista. “Vittoria notevole per l’eccellenza di questo progetto di restauro e per la qualità dell’evento del 16 giugno – evidenzia Giuseppe Grifeo – è l’aver spinto, grazie alla partecipazione a un bando di finanziamento per la cura di opere d’arte, e poi ottenuto un notevole contributo da parte della Fondazione Cultura e Arte che ha come presidente onorario il professore avvocato Emmanuele Francesco Maria Emanuele”. Nella precedente edizione 2016 della Serata di Gala a Castello Grifeo furono raccolti fondi necessari al restauro di una statua lignea del 1500 raffigurante San Giovanni Battista. Alla scultura è stata ridata la fisionomia originaria.

“Partanna custodisce tesori d’arte che primeggiano in maniera assoluta – racconta Giuseppe Grifeo – La Chiesa Madre, per esempio, tra i maggiori esempi del Barocco Trapanese con all’interno un coro ligneo del 1600 che è monumento nazionale dal 1910. Lo Stesso Castello Grifeo, pur rimaneggiato più volte, una ristrutturazione del 1400 e rimaneggiamenti del XVII secolo, ha le sue origini in un antico casale fortificato arabo dell’XI secolo. “Neppure il disastroso terremoto del 1968 che colpì la Valle del Belìce riuscì a smuovere una sola pietra del Maniero – sottolinea Giuseppe Grifeo – che è rimasto tra i luoghi-simbolo della rinascita, della continuità, della ricostruzione, tra i punti saldi della comunità partannese, popolazione che da sempre ha dimostrato forza di volontà, caparbietà e vivacità veramente encomiabili”.

Per l’evento si riuniranno molte personalità, in arrivo da tutta la Sicilia e dal resto d’Italia, ma non solo. Per questa terza edizione e per la seconda volta, parteciperà Sua Altezza il Principe Ravivaddhana Monipong Sisowath, cugino e ambasciatore di Sua Maestà Norodom Sihamoni, Re della Cambogia. Le opere che saranno restaurate, grazie alla somma raccolta, con l’edizione del 16 giugno 2018 sono due antichi dipinti a olio su tela: “Incoronazione della Vergine con Santi” attribuito a Vito D’Anna, epoca 1700, altezza 270 centimetri, larghezza 200 centimetri; “San Benedetto con Madonna e Redentore”, autore ignoto, sempre del 1700, altezza 270 centimetri, larghezza 200 centimetri. Conservat, ambedue, presso la Chiesa del Carmelo a Partanna (TP).

Il restauro sarà a cura della dottoressa Rosalia M.C. Teri e del professore Antonino Teri.

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