Amministrative, nessuna maschera di civismo ma solo politica. Rito Greco torna a candidarsi come Sindaco di Acireale


Saro Faraci

ACIREALE – “L’idea è quella di costruire una piattaforma aperta alle istanze della città in tutte le sue componenti senza nascondersi di certo dietro la maschera del civismo, ma rivendicando una chiara dimensione politica”. Con questa frase molto forte indirizzata ai suoi avversari politici, Rito Greco, il decano dei consiglieri comunali nel civico consesso, ha accettato l’offerta del Partito Democratico di Acireale di candidarsi a Sindaco nelle elezioni che si celebreranno il 10 giugno e dove con lui sono già in corsa Stefano Alì (candidato del Movimento Cinque Stelle), Giusi Brischetto (candidata della Lega), Michele Di Re (sostenuto da otto liste compresa una di centro sinistra) e Nino Nicotra (candidato per alcune liste civiche di centro)

“Da più parti ho ricevuto sollecitazioni affinché si concretizzasse un progetto di candidatura per le prossime elezioni amministrative; un progetto che nasce dalla voglia di un gruppo di giovani e meno giovani che sulla mia persona hanno deciso di spendersi e di impegnarsi per la città”, così esordisce Rito Greco nel comunicato stampa diramato quest’oggi. Il consigliere comunale dà appuntamento a tutti sabato 28 aprile alle 11.00 per delineare il programma e la coalizione che sosterrà la sua candidatura.

In politica da quando era ragazzo, Rito Greco non è la prima volta che si candida a Sindaco di Acireale. Ci provò senza fortuna nel 2004 contro l’ex primo cittadino Nino Garozzo, di cui era stato vice sindaco l’anno prima sebbene per pochi mesi. In passato è stato pure candidato per le provinciali e le regionali, ma non riuscendo mai a centrare l’obiettivo dell’elezione. Consigliere comunale quasi ininterrottamente dal 1990, nell’ultima consiliatura è stato all’opposizione dell’amministrazione Barbagallo, pur rimanendo vicino alle posizioni di D’Agostino e per nulla inviso al centro destra con cui ha sempre dialogato.

Adesso è candidato per il centro sinistra, sostenuto dal PD i cui organi assembleari lo hanno votato (ad eccezione di Luca Sammartino che ha sposato la candidatura di Michele Di Re) e, in attesa di saperne di più sabato mattina, verosimilmente appoggiato anche dalle liste che si riconoscono nel progetto politico di Nicola D’Agostino.

Nella vita, Rito Greco è funzionario degli Enti Locali e ricopre l’incarico di segretario e direttore amministrativo dell’IPAB Fondazione Pennisi Alessi.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *