Beach volley, scudetti vinti da Zuccarelli/Giombini e Lupi/Niccolai


 
 

CATANIA – Tribune gremite, sorrisi, gioia e spettacolo sportivo. In una location magnifica come il centro federale “Le Capannine”, all’interno dello splendido lido della Plaia, che per il quarto anno consecutivo ha ospitato le finali del campionato italiano di beach volley che entusiasmano sempre di più. Catania centro nevralgico del beach nazionale, con l’apice raggiunto per le due finalissime: Daniele Lupo-Paolo Nicolai contro Alex Ranghieri-Adrian Carambula; Giada Benazzi-Francesca Giogoli contro Agata Zuccarelli-Laura Giombini. Un pubblico che di anno in anno aumenta sempre più. Quest’anno la tribuna del campo principale è stata ingrandita per poter ospitare 1.500 persone.
E veniamo ai match: Lupo e Nicolai vincono 2-0 (21-17 e 21-12), e si aggiudicano lo scudetto 2017. E sotto le note dei Queen, con “We are the champions”, Daniele Lupo e Paolo Nicolai girano per il campo portando in alto la bandiera tricolore. E si balla, sulla spiaggia, così come sulle tribune. È un tripudio di emozioni, colori, gioia.
“Sapevamo che non sarebbe stato facile e per questo siamo ancora più contenti del successo che abbiamo raccolto a Catania. Grazie al pubblico e alla gente della città etnea che è sempre meraviglioso. D’altro canto il beach è questo: sport, divertimento e vacanza. A proposito, adesso tocca anche a noi andare a goderci un po’ di riposo”.
Quale modo migliore per chiudere la stagione, per i due portacolori azzurri, campioni d’Europa in carica.
“Vincere davanti a un pubblico come quello di Catania è stato magnifico. Non si trova ovunque un pubblico così caloroso. Siamo contente. Un sogno che si avvera. Un’emozione incredibile. Il segno che il lavoro ripaga sempre”.
Sono le prime parole di Agata Zuccarelli e Laura Giombini, dopo aver segnato il punto che ha consentito loro di vincere lo scudetto. Agata e Laura hanno battuto Benazzi e Giogoli col punteggio di 2-0 (21-17, 21-17), sotto un sole cocente e davanti a due tribune stracolme di persone.
Una festa. Che ha trovato anche graditi ospiti come la campionessa di scherma Rossella Fiamingo, che con l’emozione di chi riascolta da vincente l’inno nazionale, dice: “Ce ne fossero più spesso di eventi così a Catania! Uno spettacolo davvero incredibile!”. La spadista che a Catania si allena e che partecipa con gioia alla vittoria di chi come lei, si impegna per continuare a vincere.
Al termine, grandi ovazioni per tutti nel momento della premiazione, con Francesca Raciti, presidente del Consiglio comunale di Catania che ha incoronato i due vincitori del tabellone maschile. Presente anche Francesco Marano, capo della segreteria del sindaco Enzo Bianco.
Grande soddisfazione per tutto il comitato organizzatore locale formato dal presidente Michele Gualtieri, dal direttore generale Enzo Falzone, dal direttore tecnico Bruno Proietto, dal direttore organizzativo Pippo Leone. Nel comitato anche Giuseppe Gambero, presidente del Comitato territoriale della Fipav.
Il presidente Michele Gualtrieri, commenta così: “Penso sia stata la manifestazione più alta in assoluto a livello tecnico, di quelle ospitate a Catania. Il pubblico ha risposto presente ad un torneo di grande livello. L’organizzazione? Quando finisce l’evento e tutti gli addetti ai lavori sono sorridenti, vuol dire che tutto è andato per il meglio”.
Dello stesso tenore le dichiarazioni del direttore generale Enzo Falzone: “Non si può che lodare la grande riuscita sia tecnica che organizzativa dell’evento. Abbiamo ricevuto anche i complimenti degli organi federali. Catania si conferma capitale del beach volley nazionale”.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *