Valorizzare i luoghi dove villeggiava la regina Eleonora d'Angiò

 

 

 

 

BELPASSO  – Il sindaco, Daniele Motta, si è recato nell’area della “Cisterna Regina”, noto sito di interesse storico-archeologico così denominato in quanto apparteneva a una tenuta, che comprendeva anche una villa e un giardino, fatta edificare dalla regina Eleonora d’Angiò nel XIV secolo. Il primo cittadino ha voluto constatare personalmente lo stato dei luoghi in seguito alla denuncia pubblica dell’Archeoclub di Belpasso, che ha evidenziato come la “Regia trazzera nazionale siciliana”, che conduce all’antico invaso, sia stata ricoperta da uno strato di terra, occultando così l’originario fondo stradale nel tratto ancora visibile del periodo medievale. Presenti al sopralluogo il vice sindaco e assessore alla Cultura, Tony Di Mauro, il consigliere comunale Massimo Condorelli e il presidente dell’Archeoclub “Eleonora d’Angiò” di Belpasso e Ispettore onorario ai Beni culturali, Maria Rosa Vitaliti.

“Ringrazio innanzitutto il locale Archeoclub che attraverso la presidente Vitaliti – ha detto il sindaco Motta – conduce delle importanti battaglie per la salvaguardia del territorio e adesso sta evidenziando una criticità che riguarda uno dei luoghi cui la città di Belpasso è particolarmente legata in quanto teatro di eventi storici affascinanti come la presenza nel nostro territorio della regina Eleonora. Oggi abbiamo ispezionato la regia trazzera, l’altarino e i resti della cisterna. Per quanto riguarda lo strato di terra che si trova sulla strada, disporrò dei controlli da parte degli uffici comunali per chiarire l’accaduto, sempre con l’obiettivo di un ripristino dello stato originario dei luoghi. Questo sito va tutelato – ha concluso il sindaco Motta – e anzi valorizzato, anche in vista della ricorrenza, il prossimo anno, del 350esimo anniversario della distruzione di Malpasso in seguito all’eruzione del 1669. Una storia che celebreremo, rappresentata da questi luoghi che faremo di tutto per proteggere”.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *