PALERMO – “Questo governo del nulla non si smentisce mai, non solo non solo non riesce a cavare un ragno dal buco, ma soffre pure quando qualcuno riesce ad ottenere risultati concreti per la Sicilia. Aveva ragione Tomasi di Lampedusa: non importa far bene o male, il peccato che noi siciliani non perdoneremo mai è quello di fare”. A dichiararlo è il capogruppo del M5S all’Ars, Francesco Cappello, in relazione alle dichiarazioni dell’assessore Lagalla, secondo cui Cancelleri si sarebbe preso indebitamente il merito del finanziamento stanziato dalla Stato a favore delle scuole di Biancavilla danneggiate dal terremoto di ottobre.
“Anziché ringraziare Di Maio e il M5S per il prontissimo interessamento per le popolazioni vittime del sisma e per il prontissimo risultato – afferma Cappello – Lagalla si abbandona ad assurde ed incredibili esternazioni, accusando Cancelleri di diffondere fake news. A Lagalla – continua Cappello – chiediamo: c’erano lui e Musumeci al consiglio comunale di Biancavilla con i sindaci dei comuni terremotati mentre Di Maio prendeva impegni al telefono? C’erano lui e Musumeci a Palazzo Chigi mentre Di Maio e il capo della Protezione civile incontravano i sindaci? Non ci pare proprio, la finisca, pertanto, e gioisca per questi ottimi risultati per i siciliani.Anzi – conclude Cappello – se proprio vuole fare una cosa utile, si adoperi per sollecitare i suoi colleghi ad inviare a Roma i documenti che il Ministero da mesi chiede per avviare la continuità territoriale e che la Regione ancora non è riuscita ad inviare dopo oltre sei mesi e reiterate sollecitazioni, mente i siciliani continuano a pagare prezzi salatissimi per i biglietti aerei che potrebbero avere a prezzi scontati”.
Cancelleri (M5S), infatti, aveva dichiarato: “Stanziamento a favore delle scuole di Biancavilla prova che Di Maio e il M5S sono vicinissimi alla Sicilia. Alle parole continuano a seguire puntualmente i fatti. Il vice premier Di Maio mantiene gli impegni assunti e, assieme al M5S, continua a dimostrarsi vicinissimo alla Sicilia”. Questa dichiarazione a commento del decreto firmato dal ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, che stanzia 810 mila euro per la messa in sicurezza di quattro istituti di Biancavilla, danneggiati dal terremoto dell’ottobre scorso. Nello specifico gli istituti che beneficeranno dei fondi sono il “Luigi Sturzo”, il “Marconi”, il “Verga” e il “Don Bosco”. L’impegno in tal senso era stato assunto nei giorni successivi al sisma dal vice premier Luigi Di Maio, su sollecitazione proprio di Cancelleri e dei deputati M5S regionali e nazionali siciliani, dopo un incontro tra lo stesso vicepremier e alcuni sindaci del Catanese a Palazzo Chigi, promosso dalla stesso Cancelleri, e alla successiva visita di Di Maio nella Sicilia orientale. “Ringraziamo Di Maio e Bussetti – afferma Cancelleri – non solo per l’attenzione dimostrata per la Sicilia, ma anche per la celerità con cui questa si è manifestata. Di Maio da subito ha preso a cuore la vicenda, è venuto in Sicilia a constatare di persona l’entità dei danni, ha preso gli impegni conseguenti e ora li ha tradotti in fatti concreti. Questo decreto è l’ennesima prova della vicinanza sua, del M5S e del governo Conte, alla nostra isola, fatto che si è già concretizzato con numerose visite di ministri e sottosegretari in Sicilia volte a individuare soluzioni ad alcuni dei numerosi nostri problemi”.
Questa la successiva dichiarazione dell’ assessore Roberto Lagalla: “La sfacciataggine politica dell’onorevole Cancelleri, senza alcun limite ed oltre ogni verità, lo porta ad appropriarsi del merito degli 810 mila euro stanziati dal MIUR per la riparazione degli edifici scolastici di Biancavilla. Purtroppo per lui, le bugie hanno le gambe corte! Infatti, la notizia dell’avvenuto finanziamento, nota da alcuni giorni, era già stata ampiamente anticipata dal governo Musumeci al Sindaco di Biancavilla, pur senza darne alcuna comunicazione pubblica, in doverosa attesa della registrazione del relativo decreto, così come si addice ad una seria e responsabile istituzione pubblica che non voglia illudere alcuno prima della definitiva formalizzazione degli atti. È largamente dimostrabile e tracciabile con documenti che il governo regionale, con puntuale e tempestiva azione amministrativa, è stato, sin da subito, vicino alla comunità di Biancavilla ed ha prodotto autonomamente tutti gli atti utili a richiedere ed ottenere il finanziamento necessario alla riparazione dei danni causati dal terremoto, che quindi si deve solo all’interlocuzione diretta con gli uffici del Ministro Bussetti e alla sensibilità di quest’ultimo. Ancora una volta, da una parte, quella del governo Musumeci, stile, sobrietà, discrezione e onestà intellettuale; dall’altra, quella del movimento 5stelle, indebita appropriazione di risultati, mistificazione della realtà e propalazione di fake news. I cittadini sanno e comprendono, al di là dei goffi tentativi, di chi ha pochi seri argomenti da proporre”.
Questa, invece, la dichiarazione del sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, che aveva preceduto la polemica: “Ho appena ricevuto conferma che, dal Ministero alla Pubblica Istruzione, è stata apposta la firma al Decreto che dà il via libera al finanziamento che permetterà alla nostra città di mettere in sicurezza gli istituti scolastici rimasti chiusi a causa dei danni del terremoto dello scorso 6 ottobre. Appena mi verrà trasferita la documentazione ufficiale, vi fornirò tutti i minimi dettagli. Il Decreto di finanziamento costituisce un tassello determinante per far sì che i nostri figli tornino alla regolare quotidianità tra i banchi di scuola nel più breve tempo possibile: ci siamo battuti, e continueremo a farlo, per garantire tutto questo. Siamo consapevoli che la nostra comunità deve proseguire sulla strada dell’unione e dell’impegno”.