Daniele Lo Porto
CATANIA – Sarà una settimana intensa per la squadra rossazzurra: l’impegno in Coppa Italia domani sera contro il Cosenza, la partita con l’Akragas sabato sera al Massimino. Non c’è il tempo di riprendere fiato, che il calendario impone di continuare a passo di carica per allungare la striscia di quattro vittorie consecutive, l’ultima quella esterna contro la Juve Stabia.
La Coppa Italia quest’anno non viene vista come un fastidio, ma come un obiettivo, a differenza delle ultime stagioni. Pietro Lo Monaco ci tiene e vuole fare bella figura su tutti i fronti: vittoria chiama vittoria. Cristiano Lucarelli anche: non gli piace perdere neanche con i video giochi e il Cosenza diventa un avversario da affrontare nel migliore dei modi, senza risparmiare energie mentalità e fisiche. Anzi, i calabresi diventano l’opportunità per togliere un po’ di ruggine ad atleti che in queste ultime giornate hanno avuto minori opportunità di giocare, come Giuseppe Fornito, ad esempio, messo ko da un fastidioso riacutizzarsi di problemi muscolari, ma ormai recuperato al meglio, o il giovane Manneh che ha una voglia di scatenare il suo sprint in campo, lo ha potuto fare nel finale a Castellamare di Stabia, e anche gli attaccanti Ze Turbo Correia e Mattia Rossetti, entrambi “schiacciati” dalle performance di Curiale, Russotto e di Ripa che reclama minutaggi sempre crescenti per poter raggiungere la condizionale ottimale di forma. Insomma, Catania-Cosenza non sarà una passeggiata. Turnover, quindi, ragionato da parte di Lucarelli e non un indiscriminato via libera alle “seconde scelte”, che poi in realtà non possono essere considerate tali in un organico complessivamente valido. Partita vera, quindi, anche perché sugli spalti è prevista la presenza di tifosi ospiti per i quali le misure di sicurezza saranno particolarmente rigide: possibilità di acquisto del. tagliando solo se fidelizzati con il club rossoblu, divieto di cessione ad altri, accertamento dell’identità al prefiltraggio.
Superato l’ostacolo Coppa Italia – la partita è valida per i sedicesimi di finale – la concentrazione sarà focalizzata subito sull’Akragas, squadra in evidente difficoltà, ma che non può e non deve essere affrontata con superficialità. C’è per altro il non lontano precedente con la Sicula Leonzio, che arrivò al Massimino come una vittima sacrificale, mentre i rossazzurri provenivano da sei vittorie consecutive e già assaporavano il piacere del record, e invece furono proprio i ragazzi di Pino Rigolii a disputare la classica “partita perfetta” ed a vincere con pieno merito.
Da ieri, intanto, è iniziata la prevendita dei biglietti validi per assistere alla gara Catania-Akragas, valida per la sedicesima giornata del girone C del campionato Serie C 2017/18, in programma allo stadio “Angelo Massimino” sabato 25 novembre alle 20.30. I biglietti saranno disponibili fino al fischio d’inizio in tutte le rivendite autorizzate.
Ieri, infine, il Catania ha svolto nel pomeriggio, a Torre del Grifo, il primo allenamento in vista della sfida al Cosenza: conclusa la prima parte della seduta, condotta prima in palestra e poi in campo sviluppando lavori tecnici e tattici finalizzati alla cura del possesso palla, programmi differenziati per due gruppi: ripristino, per i calciatori schierati sabato al “Menti”; partitella, per tutti gli altri atleti disponibili. Oggi alle 16.30 in calendario la rifinitura. Domattina, risveglio muscolare.
Dal Giornale di Sicilia
