Lucarelli "blindato" da Lo Monaco, con lui fino alla fine


Daniele Lo Porto

CATANIA – “Dopo la sconfitta col Monopoli ho detto che era il momento per una pausa di riflessione – ho detto di riflessione, non di cambiamento – e da quel momento si è aperta la caccia al nuovo allenatore. Ma Lucarelli non è stato mai messo in discussione”. Pietro Lo Monaco (nella foto di Filippo Galtieri da calciocatania.it)  nella conferenza stampa fiume che caratterizza i momenti difficili del Catania, puntualizza subito che il futuro del tecnico non è stato mai messo in discussione. “E a dieci giornate dalla fine del campionato chi mi assicura che un altro farebbe meglio del mister attuale’ Arriva col suo staff, cambia metodi di allenamento e di gioco, si butta tutto a terra e invece di fare meglio facciamo peggio”, sottolinea l’amministratore delegato col Catania, che aggiunge “Nessun tecnico contattato, altro che sei. E neanche problemi economici perché potremmo prendere chi vorremmo tra gli allenatori disponibili in Serie C, non stiamo parlando di Mourinho o di Conte, sia chiaro”.

Insomma, lo sfogo di Lucarelli dopo Cosenza, mal interpretato perché mirava a difendere la squadra, e l’evidente imbarazzo dopo l’indecorosa sconfitta a Monopoli, il comprensibile nervosismo – e silenzio – dell’ambiente rossazzurro aveva alimentato un toto-allenatore poi del tutto ingiustificato.

“Abbiamo voluto fare chiarezza, confrontarci, con il tecnico, il suo staff, la squadra. Era necessario. Alla fine sono convinto che Monopoli è e resterà un episodio, che la squadra nel complesso sta facendo un grande campionato, che i calciatori sono con Lucarelli e, quindi, non c’è alcun motivo di cercare altrove. Un tecnico si sostituisce solo quando viene mollato dal gruppo e non è il caso del Catania”. Insomma, la tensione sta scemando, assolutamente infondato che alcuni “senatori” sarebbero stati messi fuori squadra per scarso rendimento, ma in questi giorni, sfruttando il turno di riposo, si potrà lavorare per prepararsi al meglio al confronto contro il Siracusa, il 3 marzo al Massimino. Lo Monaco ha ribadito che il risanamento della società è già un miracolo, ma fin all’ultimo si cercherà di ottenerne un altro: la promozione in Serie B, obiettivo che non è mai stato messo in discussione.

Allenamento pomeridiano, per il Catania, a Torre del Grifo. I rossazzurri hanno svolto inizialmente una sessione di riscaldamento tecnico; successivamente, mister Lucarelli ha disposto e diretto una serie di partite a tema. Programmi di lavoro individualizzati per Biagianti, Bogdan, Bucolo, Caccavallo, Curiale, Fornito, Rossetti e Russotto. Venerdì, ultimo giorno di ritiro: in programma una doppia seduta. Sabato e domenica, rossazzurri a riposo. Lunedì pomeriggio, inizio della preparazione in vista di Catania-Siracusa.

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