"Caos ripescaggio", il giorno prima del giudizio universale

 

 

Daniele Lo Porto

CATANIA – Mezzogiorno di fuoco. Dopo quasi un mese di snervante attesa, è arrivato il fatidico giorno che inizierà in un orario che richiama più l’atmosfera da duello tra pistoleri su una polverosa strada del far west che il climatizzato ed elegante Salone d’onore del Coni al Foro italico, dove domani si riunirà il Collegio di garanzia, presieduto dall’ex parlamentare e ministro Franco Frattini e da quattro giudici. All’ordine del giorno il complicatissimo “caso caos ripescaggi” con ricorsi e controricorsi. In ordine sarà affrontata la decisione della Corte federale sui criteri del ripescaggio che con la famosa “sentenza pro Novara” ha rimesso in gioco anche il Catania. Ternana, Siena e Pro Vercelli si oppongono alla sentenza “pro Novara”. Altro caso è relativo all’assemblea della lega di Serie B che ha deciso il blocco del ripescaggio e il format a 19 squadre. Anche in questo caso si oppongono Ternana e Pro Vercelli perché sperano di essere ripescate, se venissero esclude Novara e Catania. E, infine, sarà esaminata la delibera del commissario straordinario della Figc che ha modificato il NOIF, di fatto autorizzando la Lega di Serie B a iniziare il campionato a 19 squadre. I due ultimi punti all’ordine del giorno sono stati giudicati da Pietro Lo Monaco, senza troppi giri di parole, dei veri e propri colpi di mano dei pupari del calcio ai danni del Catania.

La società etnea, da parte sua ha aperto tutto il fuoco di sbarramento che poteva, sul fronte ampio della giustizia sportiva, amministrativa e contabile. Sul tavolo dei legali del calcio Catania c’è anche una denuncia penale che è facile prevedere sarà presentata in Procura subito dopo se l’esito del Collegio di garanzia dovesse confermare il golpe effettuato nel sistema calcio a metà agosto. Fino a lunedì pomeriggio, in sala conferenze, l’amministratore delegato rossazzurro ha voluto riporre speranza, più che fiducia, che si ritorni al rispetto delle regole e queste, se applicate, riporterebbero il Catania in Serie B perché nella classifica del ripescaggio, mai ufficializzata, si contende il primo posto col Novara, poi seguirebbero Siena, Ternana, Pro Vercelli ed Entella. Intanto la squadra continua a tenere il motore caldo perché, comunque vadano le cose, si tornerà presto in campo: o in Serie c (calendario sabato 8 e inizio campionato il 15 settembre) o in B con l’aggiornamento in corsa del calendario con alcune partite da recuperare) Proprio venerdì, alle 20.30, i rossazzurri torneranno in campo allo stadio “Angelo Massimino”: in programma una gara amichevole con la Reggina, formazione giunta alla terza stagione consecutiva in Serie C e recentemente affidata all’allenatore Roberto Cevoli. Non sarà disponibile capitan Marco Biagianti per un lieve problema al ginocchio, ma tornerà ad allenarsi la prossima settimana in gruppo.

Così come auspicato da mister Sottil al termine del match con la Vibonese, in vista dell’inizio del campionato la squadra etnea dispone di una nuova opportunità per completare il rodaggio e verificare i progressi, al cospetto di un avversario di valore. Sono, infine, 5.814 gli abbonamenti venduti fino a ieri sera.

Dal Giornale di Sicilia

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