Ripescaggi, è cominciato il conto alla rovescia. Lo Monaco: "Spero vinca la giustizia"

 

 

 

 

Daniele Lo Porto

CATANIA –La Lega di A ha ufficializzato la programmazione, le date e gli orari del quarto turno di Coppa Italia: MARTEDÌ 4 DICEMBRE 2018 Benevento – Cittadella ore 15.00 RAISPORT +HD; Bologna – Crotone ore 18.00 RAISPORT +HD; Sampdoria – Spal ore 20.45 RAISPORT +HD; MERCOLEDÌ 5 DICEMBRE 2018 Novara – Pisa ore 15.00 RAISPORT +HD; Sassuolo – Catania ore 18.00 RAISPORT +HD; Chievo – Cagliari ore 20.45 RAISPORT +HD; GIOVEDÌ 6 DICEMBRE 2018 Genoa – Virtus Entella ore 18.00 RAISPORT +HD; Torino – SudTirol ore 20.45 RAISPORT +HD.

Intanto, Il conto alla rovescia è iniziato, ormai il 7 settembre, data destinata a diventare storica nel calcio, si avvicina velocemente e potrebbe rimettere in discussione tutti i colpi di scena di questa estate pazza, con l’altalena Serie B a 19- Serie B a 22. “C’è una società che trova spazio quotidianamente su un giornale sportivo a diffusione nazionale e già di sente in Serie B. Forse conosce già l’esito della decisione del Collegio di garanzia o magari i “pupari” sono tornati in azione…”, dice Pietro Lo Monaco che ritorna sul “caso caos ripescaggi”. “Se tutto dovesse rientrare nel rispetto della legge, del NOIF, della logica il campionato di Serie B sarà a 22 squadre e noi saremmo tra i ripescati, altrimenti veramente non saprei più cosa dire e pensare. In cinquanta anni di calcio ne ho viste tante, ma mai così e in poco tempo….”. La denuncia penale è sulla scrivania degli avvocati rossazzurri, ma tutto ci fa pensare che partirà solo se il Collegio di garanzia del Coni dovesse ulteriormente avallare il colpo di mano di Figc e Lega di serie B. Esito improbabile, ma non impossibile.

Ieri, intanto, prima della ripresa degli allenamenti due nuovi del Catania si sono presentati in sala stampa. Joel Baraye a Torre del grifo ha realizzato il suo sogno nel cassetto che custodiva fin da quando era bambino. “Ringrazio la società per avermi dato l’opportunità di venire qui, spero di trovarmi bene. Ho sempre voluto il Catania, lo seguivo sin da piccolo quando vivevo ancora in Senegal, mi piacevano i tifosi e tutto l’ambiente. Quando ho saputo che c’era la possibilità di vestire questa maglia non ci ho pensato un attimo, ho accettato immediatamente. Contro la Vibonese avevo voglia di farmi vedere subito pronto e con il giusto ritmo partita, anche se fisicamente non sono ancora al massimo”, dice il difensore che dichiara qual è il suo campione di riferimento: Alex Sandro della Juventus.

L’altro esordiente in sala conferenze è Andrea Esposito, un veterano in serie A e B che con Marco Biagianti ha condiviso l’esperienza della convocazione nella nazionale azzurra di Marcello Lippi il 28 maggio del 2009. “Il capitano è un gran uomo e un grande calciatore, mi ha fatto piacere ritrovarlo da compagno di squadra – dichiara il difensore centrale -. Non ho avuto problemi di ambientamento con il gruppo, né col mister: l’esperienza aiuta anche a capire cosa vuole il tecnico da ogni suo calciatore. Spero nella serie B, come tutti, ma non sarebbe per me un declassamento giocare in Serie C. Abbiamo grosse ambizioni e faremo comunque un grande campionato”, conclude Andrea Esposito.

Il Catania ha svolto nel pomeriggio di ieri, a Torre del Grifo, la prima seduta d’allenamento settimanale: conclusa l’attivazione tecnica, lavoro ad alta intensità e partitella. A riposo Marco Biagianti, costretto sabato sera a lasciare il campo anzitempo: la risonanza magnetica alla quale il centrocampista rossazzurro si è sottoposto ha escluso lesioni a carico del ginocchio destro; completato un breve ciclo di terapie, quindi, il Capitano potrà tornare ad allenarsi con i compagni all’inizio della prossima settimana.

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