Capodanno con due mega concerti in piazza Duomo a Catania

 

 

Daniele Lo Porto

CATANIA – E’ stato un successo di pubblico e organizzativo il doppio concerto di fine anno. Il Comune in dissesto non ha lasciato, ma anzi ha deciso di raddoppiare, a costo zero per le casse pubbliche, grazie al generoso e immediato intervento di aziende private e pubbliche che hanno sostenuto tutti i costi. Nonostante la pioggia, a tratti intensa, e il freddo, come da calendario, migliaia e migliaia di catanesi e turisti hanno affollato piazza Duomo. La serata del 30 è stata affidata alla conduzione di Salvo La Rosa che ha duettato a lungo con un ispirato Gino Astorina, prima delle esibizioni di Marco Panzani e Seba. Poi il concerto di Arista, generosa nella sua performance artistica, che è riuscita a trattenere in piazza migliaia di fans bagnati e infreddoliti, poi premiati con un incontro a distanza ravvicinata con la cantante che è scesa dal palco per scambiare auguri e sensazioni.

Bis ancora più riuscito la notte del 31 quando Ruggero Sardo prima ha chiamato sul palco Francois (al secolo Francesco Fichera) e le Coccinelle, poi ha innescato il barzellettiere Giuseppe Castiglia, nelle vesti non insolite anche di cantante. Incontenibile Nino Frassica e Los Plaggers. Il comico messinese ha “sentito” particolarmente la piazza che ha divertito ben oltre l’ora prevista del suo intervento. Poi sul palco un’altra protagonista della musica leggera italiana: Noemi col il meglio del suo repertorio e due “omaggi” a due maestri: Franco Battiato, del quale ha cantato “La cura” e di Lucio Dalla, siciliano per scelta, con “Domani”.

Conto alla rovescia e auguri, senza botti né bottiglie, in piazza, con di nuovo Ruggero sardo sul palco. Perfetto il servizio d’ordine, garantito da uomini e donne dei vari corpi di polizia e dagli steward di una agenzia privata. L’ingresso e l’uscita in piazza Duomo è avvenuto tramite varchi presidiati. L’Amministrazione comunale ha scelto la linea della sobrietà: nessun rappresentante è salito sul palco, mentre l’assessore ai Grandi eventi, Barbara Mirabella, ha seguito i concerti e la parte organizzativa in mezzo al pubblico.

“Il successo di pubblico e organizzativo dei concerti di fine anno e Capodanno, frutto del generoso contributo di sponsor pubblici e privati che hanno raccolto l’appello a non spegnere le luci di Catania, è il miglior incoraggiamento a cominciare questo 2019 con la spinta giusta a superare gli ostacoli del dissesto, a riformare il comune e le regole della città, a rialzarci voltando finalmente pagina”. Lo ha detto il sindaco Salvo Pogliese commentando i dati delle oltre ventimila presenze registrate nel centro storico e in piazza Duomo, nonostante i rigidi vincoli imposti dalle forze dell’ordine che per ragioni di sicurezza, come accaduto in tutte le altre città italiane, hanno anche contingentato la presenza di pubblico.

“Ringrazio –ha aggiunto il primo cittadino- quanti si sono spesi per la riuscita di questi due eventi di rilievo nazionale per festeggiare il Capodanno, cosa mai accaduta a Catania,  che non erano affatto scontate, considerate le note difficoltà del nostro bilancio da cui non potevamo prelevare un solo euro. Un risultato -ha concluso il sindaco Pogliese- che oltre dagli sponsor, deriva da un impegno corale di artisti, organizzatori, maestranze di vario genere che si sono prodigati per dare un segnale di vero cambiamento di rotta, di poterci rialzare nonostante le pesanti zavorre che nostro malgrado ci siamo ritrovati a subire. Questi due splendide serate di festa e di reciproco incoraggiamento hanno dimostrato, infatti, che Catania può rialzarsi solo se ogni componente della città comprende che non è più tempo di piagnistei e rivendicazioni, ma si rimbocca le maniche con un nuovo spirito di sincera e concreta collaborazione, per sostenere questo nostro irreversibile percorso di sviluppo e cambiamento, nell’interesse della nostra città e della nostra gente”.

 

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