Daniele Lo Porto
CATANIA – Prima gara ufficiale per l’undici di Andrea Sottil e obiettivo raggiunto senza troppi sforzi contro una formazione di Serie D, che comunque ha dimostrato di non voler recitare il ruolo di vittima predestinata. Il Catania ottiene il passaggio al secondo turno della Coppa Italia.
Rossazzurri in formazione rimaneggiata: mancano i nuovi acquisti e Manneh e vengono “ripescati” Marchese e Caccetta, in partenza, e Di Grazia, al quale viene sospesa la “quarantena” per il mancato prolungamento del contratto. Difesa inizialmente a quattro, Biagianti e Bucolo in mediana, Lodi trequartista a ridosso di Curiale che, in fase di possesso palla, viene affiancato dagli esterni Rossetti e Barisic. Como con formazione giovanissima, affidata da appena un paio di giorni al tecnico Marco Bianchini, e panchina corta.
Primo tempo giocato su ritmi accettabili, considerate le due settimane appena di preparazione, con il Como che non rinuncia a qualche accelerazione nel tentativo di sorprende la difesa avversaria. Dopo una traversa colpita da Curiale, Lodi sblocca il risultato con una punizione delle sue da circa 25 metri. Raddoppio nel finale con Rossetti che, servito da Biagianti, controlla al limite dei sedici metri e tira, Gozzi non è reattivo e palla in rete. Dopo l’uscita di Aya per infortunio, Sottil rinuncia a un difensore e passa al 3-5-2.
Nella ripresa il 3-0. Graziano ruba palla a Gabrielloni, ultimo uomo della difesa, e punta dritto verso Gozzi che in uscita respinge due tiri consecutivi dell’attaccante etneo, riprende Curiale e segna con un tocco angolato. Buone le prestazioni di Lovric, l’erede naturale di Bogdan, Biagianti e Lodi, già in forma campionato, e barisic in evidenza con buoni spunti nella prima frazione di gioco. Prossimo avversario per il Catania il Foggia, in trasferta, domenica 5 agosto, quando già saprà se disputerà il prossimo campionato in Serie B o in C.
“Come inizio è andato tutto bene. Abbiamo giocato una gara a tratti intensa e per questo vorrei ringraziare i miei giocatori. Con questo atteggiamento si va avanti perchè è quello giusto. La Coppa Italia è una bella vetrina e volevo passare il turno, devo dire che l’abbiamo fatto agevolmente. Dobbiamo lavorare ancora ma abbiamo un mese di tempo per essere al top per il campionato. Abbiamo iniziato con il 4-2-3-1 poi ho cambiato passando al 3-4-2-1 quando è uscito Aya per infortunio. Comunque il centrocampo è stato aggressivo con Biagianti, Bucolo e Lodi che si sono sacrificati.- ha dichiarato Andrea Sottil in sala stampa – Tornare al Cibali e accomodarsi sulla panchina del Catania è stata una grande emozione. Ho sentito un grande entusiasmo che solo i nostri tifosi sanno dare e questo è stato per me un momento bello. Adesso pensiamo al prossimo turno di Coppa Italia e al campionato. Ripescaggio? Aspettiamo le sentenze ma noi siamo pronti per la B”.
CATANIA – COMO 3-0
Marcatori: 29’ Lodi, 45’ Rossetti, nel st 31’ Curiale
CATANIA (3-5-2): Pisseri 6; Blondett 6, Lovric 6,5, Aya 6 (35’ pt Di Grazia 6), Marchese 6; Bucolo 6 (42’ st Papaserio sv), Biagianti 6,5; Barisic 6,5, Lodi 6.5, Rossetti 6,5 (23’ st Graziano 6); Curiale 6. A disposizione: Fabiani; Noce, Fornito, Caccetta, Pozzebon. All. Sottil 6,5
COMO (4-4-2): Gozzi 5; Anelli 6, Loreto 6, Di Jenno 6 (44’ st Balconi sv), De Nuzzo 6,5; Buono 6 (33’ st Valsecchi 6), Doguet 6, Gentile 6,5 , Cicconi 6,5, Gabrielloni, Gobbi 6 (42’ st Fusi sv). A disposizione: D’Ippolito. Bianchini 6
Arbitro: Vigile di Cosenza 6
Ammoniti: Curiale e Anelli per gioco falloso, Buono per condotta non regolamentare. Calci d’angolo 4-5. Recuperi pt 0’ e st 3’. Spettatori 3.500 circa.
Dal Giornale di Sicilia.
