| Daniele Lo Porto |
CATANIA – Le parole di una nota canzone di Francesco De Gregori ci sembrano le più adatte per commentare l’ennesima sconfitta e un’altra prestazione inqualificabile dei rossazzurri, che scivolano al dodicesimo posto, a due punti da Fondi, Fidelis Andria e Casertana. Prestazione assolutamente incolore degli etnei che sono usciti tra i fischi dei pochi tifosi presenti al Massimino. Non una fiammata, uno spunto provocato da un moto d’orgoglio, non una giocata dega di nota se non nel finale qualche coraggioso e impreciso tentativo di Pozzebon.
Assenze pesanti tra i rossazzurri e scelte quasi obbligate per mister Pulvirenti che però non dà fiducia a Barisic, in gol contro la Vibonese, e schiera l’ininfluente Tavares. Catania brillante nei primi dieci minuti, ma al primo errore subisce gol. Clamoroso “liscio” di Bucolo in area, tiri e rimpalli e Letizia trova la zampata giusta sottoporta. Gli etnei spariscono, gambe molli e cervelli spenti. Qualche spunto di Russotto e Di Grazia (nella foto), ma è troppo poco e in campo si vedono solo gli ospiti. Al 42’ il terrorizzato Parisi si fa rubare palla da Statella su un passaggio corto di Marchese, slalom di quaranta metri e palla nell’angolino. Si va al riposo sullo 0-2. Gli etnei possono mettere sul piatto della bilancia solo le proteste per due possibili calci di rigore, prima per un volo troppo plateale di Di Grazia e poi su Russotto, arpionato sui 16 metri.
Nella ripresa Pulvrenti sostituisce Tavares e Mazzarani con Pozzebon e Barisic, ma non cambia nulla. Il Cosenza mantiene il controllo del campo e senza rischiare mai nulla porta a casa tre punti d’oro. Per gli etnei è crisi profonda e l’obiettivo play off adesso diventa un miraggio. L’unica nota positiva l’esordio di Davide Di Stefano, 18 anni: per lui i pochi applausi del Massimino.
CATANIA- COSENZA 0-2
Marcatori: 13’ Letizia, 42’ Statella
CATANIA (4-3-3): Pisseri 6; Parisi 4, Gil 5,5, Marchese 5,5, Djordjevic 6; Bucolo 4, Scoppa 5 (23’ st Di Stefano 6), Mazzarani 4 (5’ st Barisic 5 ); Russotto 5,5, Tavares 4 (5’ st Pozzebon 5,5), Di Grazia 5,5. A disposizione: Martinez; De Rossi, Mbodj, Manneh, Piermarteri, Maccioni, Rizzo. All. Pulvirenti 5.
CONSENZA (4-2-3-1): Perina 6; Corsi 6, Tedeschi 6, Pinna 6, D’Anna 6,5 (34’ st Cacccetta s.v.); Calamai 6,5, Ranieri 6; Statella 6,5, Letizia 6,5 (46’ st Capece s.v.), D’Orazio 6; Baclet 6,5 (23’ st Mendicino 6). A disposizione: Saracco; Madrigali, Meroni, Capece, Criaco, Cavallaro. All. De Angelis 6,5
Arbitro: Panarese 5,5
Ammoniti Djordjevic per simulazione e Perina per ostruzionismo. Recuperi pt 1’ e st 4’. Calcio d’angolo 9-5. Spettatori 2.500 circa.
