Dissesto, l'impegno del sindaco Pogliese: "Stipendi ai Comunali entro giovedì"

 

 

Daniele Lo Porto

CATANIA  –  La protesta isolata e contenuta di un dipendente di una partecipata non ha scosso più di tanto l’atmosfera ovattata nella sala consiliare di Palazzo degli elefanti. Il tentativo di zittire il sindaco non è riuscito: Salvo Pogliese ha continuato senza tentennamenti il suo intervento ed è bastato il blando intervento di un vigile urbano a calmare il lavoratore. L’incontro tra la Giunta e la città, cioè i sindacati e le parti sociali nelle sue articolazioni, è durato appena un’ora e si è sviluppato su toni e ritmi assai sereni, come se il dissesto fosse un male di stagione. Ad alzare i toni ci ha provato Maurizio Attanasio, segretario provinciale della Cisl, che ha parlato a nome anche delle altre tre più importanti organizzazioni di lavoratori. “oggi siamo qui per un incontro informativo e non certo concertativo, per educazione abbiamo risposto all’invito del sindaco ma aspettiamo ancora una formale convocazione per affrontare i veri problemi che scaturiranno dal dissesto: dalla puntualità del pagamento degli stipendi a dipendenti comunali, delle partecipate e delle cooperative sociali, alla quantità e qualità dei servizi che saranno erogati ai cittadini. Il dissesto non è del Comune, ma dell’intera città”.

Salvo Pogliese, schierato con la Giunta e confortato dalla ragioniera generale, mentre il presidente del Consiglio, Giuseppe Castiglione gestisce gli interventi, è rassicurante. Il contributo ministeriale è arrivato, ma ancora non c’è liquidità nella casa comunale. Domani o giovedì al massimo agi dipendenti saranno accreditati due stipendi, anche partecipate e cooperative sociali con loro. SI Aspetta intanto l’ok dall’Ars per l’emendamento che riguarda il Fondo al quale potranno attingere i Comuni in dissesto, in predissesto o comunque con difficoltà di cassa. Quaranta milioni in tutto, buona parte dei quali saranno proprio destinati al Comune etneo, “E’ giusto fare informazione corretta e non disinformazione: sta passando il messaggio che stiamo ricevendo chissà quale regalo, ma così non è – ha sottolineato il sindaco -. Sulle anticipazioni dei contributi ordinari del 2019 pagheremo gli interessi e il contributo a fondo perduto di 8 milioni deliberato dalla Giunta regionale non è altro che la somma che avremmo percepito se non fosse stato proclamato il dissesto, importo che in questo modo recuperiamo.  Alla ex Provincia di Siracusa sono stati erogati 17 milioni di euro e non si è scandalizzato nessuno. La solidarietà  deve essere un modus operandi a favore degli Enti in difficoltà”. E sulla lotta all’evasione: già spediti cartelle per 25 milioni di euro non riscossi e si va verso la scheda unica del contribuente.

Pogliese si è dichiarato pronto e disponibile alla concertazione, riferendosi alla sollecitazione di Attanasio della Cisl: “non siamo né arroganti, né presuntuosi: siamo pronti a confrontarci con chiunque può dare un contributo di esperienza e di progettualità. Già nei prossimi giorni, dopo il passaggio formale della dichiarazione di dissesto approvata dal Consiglio comunale, domani pomeriggio, ci ritroveremo attorno a un tavolo per elaborare il cronoprogramma del 2019”.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *