Catania - Fidelis Andria 1-0 La vittoria della volontà


 
 
 
 
Daniele Lo Porto

CATANIA –  E tre. Vittoria della volontà quella dei rossazzurri che hanno saputo soffrire ed  hanno creduto fino alla fine di poter sbloccare il risultato. Determinante il calcio di rigore di Lodi, concesso nel finale, per una trattenuta in area su Ripa, in mischia su cross di Marchese.

Lucarelli lascia Di Grazia in panchina, in campo dall’inizio lo straripante Russotto. La Fidelis Andria occupa bene il campo, in fase di non possesso schiera 6 uomini sulla linea difensiva e tutti dietro la palla, ma l’eccellente condizione atletica consente veloci ripartente che mettono in difficoltà la retroguardia etnea. Nel primo tempo netta supremazia territoriale degli etnei, che mostrano di essere più efficaci nelle  verticalizzazioni piuttosto che nel gioco manovrato. Risotto è in gran giornata e compie numeri da accademia,  riesce a crearsi anche un paio di occasioni favorevoli, ma Maurantonio è sempre pronto. Ottimo anche un suo assist per Curiale che calcia al volo sul portiere avversario, sprecando una facile opportunità.

Nella ripresa Loseto aumenta il potenziale offensivo della propria squadra: fuori Allegroni e in campo l’ex Barisic, una punta. Mossa azzeccata perché gli etnei cominciano a soffrire facendosi trovare troppo sbilanciati in avanti. Al 15ì un cross di Esposito  manda in confusione gli avversari e Scaringella colpisce la traversa piena, poi lo stesso attaccante calcia alto da buona posizione. Vanigli nel frattempo ha inserito Ripa, Di Grazia e Mazzarani per disegnare  un nuovo assetto offensivo., ma sono gli ospiti al 39’ a sfiorare ancora il gol con un diagonale  fuori  misura di pochi centimetri di Croce. Poi il rigore di Lodi consegna la terza vittoria consecutiva ai rossazzurri.

A fine gara, Richard Vanigli: ” “Abbiamo incontrato una squadra che ci ha messo in difficoltà. Avevamo praticamente un muro davanti. Il rigore non l’ho visto e non ho chiesto, dalla mia posizione si vedeva poco. Una partita difficile contro una formazione coriacea. I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine. Funziona l’asse Lodi-Marchese, loro si conoscono da tempo. Anche quelli che entrano danno sempre tutto. Siamo contenti di questa mentalità”.

Francesco Lodi: “Sapevamo che era una partita rognosa contro una squadra che fa della densità a centrocampo la loro prerogativa. Il Catania ha meritato la vittoria, ottenuta  grazie ad un grande gruppo. Anche chi è entrato dopo ha dato il proprio contributo. Biagianti e Caccetta sono più portati a difendere che ad offendere, ma Di Grazia e Mazzarani hanno fatto bene anche quando sono entrati”

CATANIA – FIDELIS ANDRIA  1-0
Marcatore: 44’ st Lodi (rigore)

CATANIA (3-5-2): Pisseri 6, Aya 6,5 (22’ st Di Grazia 6), Tedeschi 6, Bogdan 6,5; Semenzato 6 (40’ st Esposito sv), Caccetta 6, Lodi 7, Biagianti 6,5 (22’ st Mazzarani 6), Marchese 6,5; Russotto 7 (46’ st Blondett sv), Curiale 6 (22’ st Ripa 6). A disposizione: Martinez;   Lovric, Djordjevic; Bucolo, Fornito ; Rossetti,  Correia. All. Vanigli 6

FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Maurantonio 7; Tiritiello 6,5, Allegrini 6 (3’ st Barisic 6) Rada 6,5, De Giorgi 6; Esposito 6 (40’ st Bottalico sv) , Piccinni 6,5 (40’ st Pipoli sv) , Matera 6; Minicucci 6,5 ( 32’ st Celli sv) Scaringella 6.5 ( 32’ st Croce sv), Curcio 6. A disposizione: Cilli;  Pipoli, Paolillo, Bottalico, Di Cosmo, Ippedico, Lattanzio. All. Roseto 6

Arbitro: Scirru di Nichelino 6

Ammoniti Tiritiello,  Biagianti e De Giorgi  per gioco falloso.  Calci d’angolo   7-2   . Recuperi pt 1’ e  st  7’ . Spettatori 8.000 circa.

 

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *