CATANIA – Con ordinanze del 12 luglio, il Tribunale del Riesame di Catania ha annullato i provvedimenti che imponevano al dott. Giovanni Patti, commercialista di Giarre, ed Orazio Emmanuele, imprenditore dello stesso centro Ionico, le misure interdittive di sospensione dalle loro rispettive attività professionali.
Il Tribunale, accogliendo in parte gli argomenti delle difese – avvocati Nino Lattuca per Emmanuele e Evelin Messina, Carmelo Di Luca Cardillo e Salvatore Liotta per il dott. Patti – ha disposto l’annullamento delle ordinanze ritenendo in alcuni casi venuti meno i gravi indizi di colpevolezza e, comunque non sussistenti esigenze cautelari tali da giustificare le misure adottate.
Il PM, dott. Regolo, aveva chiesto l’annullamento dell’ordinanza assunta nei confronti di Emmanuele.
Il Tribunale ha dato atto della condotta processuale degli indagati che già in sede d’interrogatorio di garanzia avevano risposto alle domande del GIP e avevano fornito ampie e motivate argomentazioni in loro difesa. Le ordinanze erano state adottate nell’ambito dell’indagine che aveva colpito alcuni dirigenti dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania, sottoposti a misura cautelare.