CATANIA – «Ignazio Cutrò, è rimasto piantato nella sua terra, tra le pesche di Bivona dove faceva l’imprenditore: lì dove qualcuno, a furia di incendi dolosi, voleva convincerlo ad arrendersi. Ignazio non si è arreso: si è battuto per i diritti dei Testimoni e ha vinto battaglie importanti. Ora come non mai, non deve sentirsi solo». Scrive cosi il giornalista Emanuele Cavallaro, sindaco di Rubiera, nel libro “In culo alla mafia. Ignazio Cutrò, un testimone che ha cambiato le cose” edito da Caracò.
Il libro sarà presentato oggi alle 18.30 nella sala Assostampa alle Ciminiere di Catania dalla giornalista Katya Maugeri. Interverranno Ignazio Cutrò, la deputata Piera Aiello, il senatore Mario Gianrusso e Mario Cavallaro, testimone di giustizia.
L’autore nel suo libro racconta la storia dell’ex imprenditore, attualmente presidente dell’associazione nazionale testimoni di giustizia, che nel 2006 ha denunciato i suoi estorsori diventando un testimone di giustizia. « Ignazio non si è arreso: si è battuto per i diritti dei testimoni e ha vinto battaglie importanti. Ora come non mai, non deve sentirsi solo».