Catania - Juve Stabia In quindicimila contro le "vespe"

 

 

Catania, Stadio “Angelo Massimino”, ore 14,30

CATANIA (3-5-2): Pisseri, Aya, Silvestri, Marchese; Calapai, Biagianti, Lodi, Carriero, Baraye; Di Piazza, Marotta. A disposizione: Bardini, Lovric, Valeau, Angiulli, Bucolo, Sarno, Llama, Manneh, Brodic, Curiale, Liguori. All. Novellino.

JUVE STABIA (4-3-3-): Branduani; Allievi, Marzorati, Troest, Germoni; Viola, alò, Carlini, Melara, Paponi, Canotto. A disposizione: Venditti; Schiavi, El Ouazni, Di Roberto, Mastalli, Ferrazzo, Lionetti, Bruno, Elia. All. Caserta.

Arbitro: Sozza di Seregno.

CATANIA – Record di presenze stagionale al Massimino: previsti circa 15.000 spettatori per la partita clou della stagione. L’appello del patron Nino Pulvirenti, con l’incontro pacificatore con il tifo organizzato, ha sortito l’effetto sperato. Sarà una giornata rossazzurra a tutti gli effetti, perché oltre alla ritrovata cornice di pubblico ci sarà l’occasione di creare pressione sulla capolista reduce da 4 pareggi nelle ultime 5 gare, un segnale di stanchezza, indubbiamente. Gli etnei, invece, sono rivitalizzati dalla gestione di Walter Novellino che ha riportato entusiasmo ed autostima ad una squadra che andava avanti quasi per forza d’inerzia. «Pensiamo a giocare come sappiamo, la partita si presenta da sola, dobbiamo amministrare il gioco di fronte a quasi 15 mila nostri tifosi, un dato che ci inorgoglisce. La capolista ha numeri che si commentano da soli, è ancora imbattuta, dispone di molti giocatori importanti, ma il Catania non ha niente da invidiare a nessuno.   Noi giochiamo sereni, la nostra forza sarà proprio la tranquillità», ha dichiarato in sala stampa il tecnico rossazzurro. Nonostante le numerose assenze in difesa per infortuni e quella di Rizzo a centrocampo per squalifica, il Catania schiera una formazione equilibrata, anche se il 3-5-2, che potrebbe essere anche un 4-3-3, però, è una soluzione di ripiego. Saranno solo circa 100 i tifosi al seguito della squadra campana. Cancelli del Massimino o aperti fin dalle 13,00

Daniele Lo Porto

Dal Giornale di Sicilia

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *