CATANIA – Investimenti sul territorio isolano per 614 milioni di euro nel quinquennio 2019-2013. Questa la programmazione di Terna S.p.A. che vuole intervenire affinchè quella siciliana non sia più la principale criticità della Rete di trasmissione nazionale di energia elettrica, la vetustà dell’impianto, tra l’altro, consente margini ristretti di sicurezza nella rete di Alta e Altissima tensione. In questo contesto rientra la realizzazione del nuovo elettrodotto 380 kV Paternò – Pantano – Priolo, (costo previsto 265 milioni di euro, 70 imprese coinvolte con una forza lavoro di 200 unità) tra le province di Catania e Siracusa. Per illustrare i benefici di tale opera, che finalmente giunge alla fase di realizzazione con la recente autorizzazione del Ministero per lo Sviluppo economico, dopo essere stata avviata nel 2003, Terna ha organizzato incontri con i sindaci degli 8 comuni interessati, in vista dell’apertura dei cantieri stimata entro la fine di quest’anno: Paternò, Belpasso, Motta S. Anastasia e Catania e, nel Siracusano, Carlentini, Melilli, Augusta e Priolo. La nuova linea elettrica, della lunghezza complessiva di 63 chilometri, consentirà di superare le possibili limitazioni di generazione degli impianti nella Sicilia Orientale dovuti alla connessione delle centrali esistenti e al forte sviluppo degli impianti da fonte rinnovabile presenti e in costruzione. L’interconnessione del sistema a 380 kV con la rete a 220/150 kV nell’area di Catania e Siracusa permetterà, inoltre, di incrementare la sicurezza e la flessibilità di esercizio della rete. “L’elettrodotto Paternò – Pantano – Priolo consentirà un ampio programma di razionalizzazione della rete esistente ed è prevista la dismissione di circa 155 chilometri di vecchie linee: saranno 300 gli ettari di terreno liberati dal vincolo di servitù da elettrodotto, e circa 400 i tralicci smantellati, e i lavori di realizzazione del nuovo collegamento partiranno a fine anno” ci ha dichiarato Pietro Vicentini, a destra nella foto, responsabile Centro Sud Area Tirrenica – Gestione Processi Istituzionali Autorizzazioni e Concertazione di Terna SpA. Secondo un’attenta pianificazione condivisa con le autorità competenti, tra cui Regione e ARPA Sicilia, sono in corso, e proseguiranno anche durante la fase di cantiere e a seguito della realizzazione dell’opera, campagne di monitoraggio del paesaggio, del suolo, dell’avifauna, dell’atmosfera, del rumore.
Daniele Lo Porto
Dal Giornale di Sicilia