Daniele Lo Porto
CATANIA – Tre vittorie nelle ultime tre partite: non poteva esserci migliore conclusione dell’anno per il Catania che ritrova autostima, gioco e risultati. Sottil conferma il 4-3-3 con Lodi vertice basso, davanti alla difesa, in difesa Esposito prende il posto dell’infortunato Silvestri, Marotta e Manneh sulle corsie esterne dell’attacco, Curiale centrale. Monopoli con qualche novità rispetto all’ultima gara, in particolare Gerardi affiancato a Mendicino per creare pressione agli etnei. In curva striscioni di solidarietà per i terremotati etnei della Nord e dei tifosi ospiti, questi ultimi accolti con applausi scroscianti.
Buon primo tempo con i rossazzurri subito in avanti e decisi a sbloccare il risultati. Buon fraseggio, giro palla veloce e la giusta aggressività. Difesa, però, palesemente in difficoltà davanti alle velocità verticalizzazioni del Monopoli. Occasioni per entrambe le squadre, dimostrazione di una gara giocata a viso aperto, senza troppi tatticismi. Marotta è un po’ lezioso nella prima mezz’ora, ma nel finale incrocia le giuste traiettorie verso Pissardo che in almeno due occasioni salva la sua porta. Anche Pisseri dalla porta non può distrarsi: Gerardi pecca di freddezza e precisione e Ferrara di testa, su palla inattiva, di testa non inquadra la porta da buona posizione.
Nella ripresa risultato sbloccato con una perfetta esecuzione di Lodi su calcio piazzato poco fuori la lunetta: palla all’angolino alto oltre la portata di Pissardo. Possesso palla saldamente nei piedi degli etnei, pur con qualche opportunità per gli ospiti: Pisseri interviene su Donnarumma. Poi Angiulli cerca insistentemente il gol e dopo uno slalom, con palla poco fuori dal bersaglio, ottiene il successo personale concludendo una bella manovra Lodi-Manneh, nella foto. Il risultato ci sta tutto, ma il Monopoli dell’ex Beppe Scienza resta in partita fino alla fine.
Dal Giornale di Sicilia
In sala stampa, così Andrea Sottil: “Ho visto un ottimo Catania in termine di qualità di gioco contro un bel Monopoli che ha fisicità. Complimenti ai ragazzi che sono andati sempre in crescita. E’ stata la miglior partita giocata e mi sono divertito dalla panchina e non ci dimentichiamo che era la terza gara di fila. I ragazzi stanno bene fisicamente e si vede da come spingono nella ripresa. La squadra deve adesso staccare e poi riprenderemo giorno 8 gennaio. Nell’ultimo mese sono stato più sereno perchè ho visto che dal punto di vista mentale la squadra ha risposto ed è cresciuta. Adesso nel 2019 bisognerà ricominciare da questa bella prova di oggi”.
