Daniele Lo Porto
CATANIA – La granita di buon mattino, naturale prosecuzione di una lunga, interminabile notte di crescente soddisfazione, migliaia di mani da stringere di baci, pacche d’incoraggiamento, anche gli auguri di una coppia di anziani turisti di Palermo, una raffica di interviste, in una piazza Duomo afosa e caotica. Salvo Pogliese, neo sindaco di Catania, ha trascorso così le su prime ore dopo la competizione elettorale. Un successo ampio, maturato fin dallo spoglio dei primi seggi, anticipato dai sondaggi interni e poi confermato, voto dopo voto. Nessuna sorpresa, quindi, se non quella della grande sconfitta di Enzo Bianco che ha perso male, malissimo, peggio di quanto si potesse immaginare.
“Poter servire la propria comunità come sindaco è l’onore più alto che chi ha fatto della politica la propria missione possa ricevere – ha scritto Salvo Pogliese sui social -. Grazie per questa straordinaria testimonianza di affetto e di fiducia. Vi ripagherò lavorando ogni giorno con entusiasmo per rendere Catania una città all’altezza delle vostre speranze e delle vostre aspettative”.
Già da subito il sindaco Pogliese dovrà rivoluzionare la sua agenda di parlamentare europeo, con tempi più dilatati e problematiche vaste e la dovrà infittire di appuntamenti e “casi” da risolvere celermente. “Bianco ha dichiarato di non disperdere quanto ha fatto. Ma cosa c’è da salvare in tema di viabilità, sicurezza, rifiuti, ad esempio? E’ tutto da rifare”, sottolinea Salvo Pogliese.
La Presidente del CdA di SAC spa, Daniela Baglieri, e l’Amministratore Delegato, Nico Torrisi, unitamente a tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione, formulano i migliori auguri di buon lavoro al neo Sindaco della città di Catania, on. Salvo Pogliese. “Siamo certi – dicono Baglieri e Torrisi – di poter contare su proficue e fattive sinergie istituzionali con il nuovo Sindaco e con gli assessori della Giunta nominata nei prossimi giorni ad amministrare Catania, città che ospita il più grande aeroporto del Sud Italia al servizio di circa 3,5 milioni di siciliani di 7 delle 9 province della regione: infrastruttura fondamentale per la mobilità dei residenti e strategica porta d’accesso nell’isola per quei passeggeri, turisti e imprenditori attratti dal brand Sicilia, provenienti dall’Italia, dall’Europa, dall’Africa e, più di recente, dai mercati emergenti del Medioriente”.”
All’onorevole Salvo Pogliese, neo sindaco di Catania, vanno le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro della Cisl. A tal proposito, sulla scorta dell’impegno assunto con noi in occasione del confronto preelettorale, gli ribadiamo la disponibilità della nostra organizzazione sindacale a riprendere con urgenza il pregevole percorso di concertazione che ha dato frutti importanti anche con la Cabina di Regia del Patto per Catania”. Così Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl di Catania, saluta l’elezione di Salvo Pogliese a sindaco di Catania e, stante l’attuale normativa, della Città metropolitana. Secondo Attanasio, «un ringraziamento e un riconoscimento va all’ex sindaco Bianco per aver rilanciato la concertazione territoriale mettendola al centro del confronto con le forze sociali e con i corpi intermedi della città. Ora, con Pogliese va allestito un piano di lavoro urgente che contempli non solo le questioni in capo al Comune, ma anche il ruolo determinante della Città metropolitana come ente di area vasta cui compete l’assetto strutturale del territorio e le scelte strategiche di sviluppo economico. Sono almeno quattro i temi che aspettano risposte immediate e che posseggono potenzialità occupazionali, di sviluppo e di coesione sociale non indifferenti – specifica il numero uno della Cisl etnea – e sono la Zona economica speciale (ZES), in cui si deve recuperare con la Regione il tempo perduto a causa della pausa elettorale; la continuità delle grandi infrastrutture già finanziate, come il sistema fognario/depurativo, i cui ritardi fanno gravare sulla Sicilia il pesante fardello delle sanzioni comunitarie; il riordino delle politiche sociali che l’aumento delle povertà e dei nuovi bisogni impone; le società partecipate, per le quali va definito quale futuro prospettare con la loro messa sul mercato». «Su tali questioni – conclude Attanasio – attendiamo con fiducia la convocazione da parte del nuovo sindaco, nel rispetto dei ruoli rivestiti e nell’interesse della collettività catanese”.
Confcommercio – Terre dell’Etna e del Barocco Catania Metropolitana, per nome del suo presidente Riccardo Galimberti, unitamente a tutta la giunta, si congratula con il nuovo Sindaco di Catania Salvo Pogliese. Nell’esortarlo ad operare per la crescita della città e per il bene dei cittadini, l’associazione dei commercianti e imprenditori della provincia di Catania conferma, come ha sempre fatto, il proprio sostegno attraverso contributi di proposte e idee e fattiva collaborazione per lo sviluppo del tessuto economico del territorio. Auguri e Buon lavoro!”.
“Faccio i miei complimenti al neo sindaco Salvo Pogliese – afferma Emiliano Abramo, candidato sindaco del movimento civico È Catania – Ritengo che sia stata una vittoria chiara quella del centrodestra con l’oltre 51% dei consensi. Quanto al risultato raggiunto dal nostro movimento, È Catania si è attestato sul 3,6%, anche se non pienamente soddisfatti – continua Abramo – lo consideriamo essere un risultato sufficientemente idoneo per proseguire con fiducia il nostro servizio alla città che spera nel cambiamento e che si ritrova nei nostri valori. Il nostro movimento non ha mai partecipato ad alcuna tornata elettorale e ha dimostrato adesso, per la prima volta dunque, di avere un capitale politico e umano da valorizzare. È Catania non si ferma qui – conclude Abramo – e diversamente da precedenti esperienze civiche anticipiamo già che si trasformerà in un laboratorio politico. Vigileremo costruttivamente su tutti gli atti della nuova amministrazione e faremo la nostra opposizione civica all’esterno del consiglio comunale”.