Catania, sindacati contrari alla privatizzazione dell'aeroporto

Catania, sindacati contrari alla privatizzazione dell'aeroporto

CATANIA – “Nonostante la pandemia abbia fatto crollare del 64 per cento il traffico passeggeri nell’aeroporto di Catania, la società di gestione Sac prosegue e rilancia il progetto di privatizzazione prevedendo anche investimenti strutturali. Sono lavoratrici e lavoratori dello scalo, però, la principale risorsa”. Lo affermano i segretari generali della Uil Catania e della Uil Trasporti Catania-Siracusa-Ragusa, Enza Meli e Salvo Bonaventura, insieme con il componente della Segreteria territoriale UilT, Antonio Oranges. Gli esponenti sindacali aggiungono: “All’azienda, così come agli enti-soci di questa, vogliamo sia chiaro che non accetteremo tagli di stipendio, nuove misure di flessibilità, né tantomeno avventurose esternalizzazioni. Ciò vale per Sac e Sac Service. Diciamo no, inoltre, a sconti su qualità e protezione dai rischi che ricadrebbero pericolosamente sulla qualità dei servizi. Per Uil e Uil Trasporti, quindi, è necessario un confronto permanente affinché le esternazioni a mezzo stampa diventino atti concreti che nascono dalla necessaria, doverosa, interlocuzione con le organizzazioni dei lavoratori. Solo così sarà possibile anche per noi, per il Sindacato dei Cittadini, pronunciarci su validità e vantaggi che questa operazione assicura. Siamo di fronte a una scelta impegnativa, che qualcuno definirebbe storica. Non può essere fatta senza la più ampia partecipazione e condivisione di tutti i soggetti coinvolti”. I rappresentanti della UilT Catania-Siracusa-Ragusa, Bonaventura e Oranges, sottolineano infine “la richiesta di medesime garanzie e condizioni all’aeroporto di Comiso perché sia attentamente valutato, con il pieno coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, l’impatto di ogni soluzione strategica sul sistema aeroportuale del Sud Est della Sicilia e, quindi, su una parte vitale della rete infrastrutturale regionale e meridionale”.

“È ripreso il percorso per la privatizzazione dell’ Aeroporto di Catania. Siamo certi che il gestore stia tenendo in conto il valore strategico dello scalo, anche in questo momento così delicato per il trasporto aereo”. Filt Cgil, Fit Cisl e Ugl Trasporto aereo di Catania chiedono un incontro alla Sac dopo avere appreso dalla stampa locale del riavvio delle procedure propedeutiche per la predisposizione del bando. “È dovere del sindacato salvaguardare anche in operazioni come queste gli interessi di chi lavora a Fontanarossa, e nella nostra veste abbiamo anche un obbligo di tutela e attenzione verso le cittadine e i cittadini e il territorio stesso. – spiegano le segreterie generali – Siamo sicuri che l’AD di Sac, Nico Torrisi, sia già nell‘ottica di guidare nel migliore dei modi questa delicata operazione che ci vede tutti responsabili del futuro di Catania e dell’intera Sicilia orientale”.

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