CATANIA – Un amore malato, una torbida storia di sesso con una conclusione tragica. I protagonisti della vicenda, che ebbe ampio risalto nella cronaca nera e rosa degli anni Settanta, erano il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino, discendente della monaca di Monza, la seconda moglie, la bellissima Anna Fallarino, e il suo giovane amante, Massimo Minorenti. La famiglia del marchese era una delle più ricche e in vista della nobiltà milanese e romana. L’attuale residenza di Silvio Berlusconi ad Arcore, Villa San Martino, era una delle sue numerose e sfarzose proprietà.
Non raccontiamo tutti i particolari per non togliere agli spettatori il piacere di scoprire la vicenda scena dopo scena. Mario Bruno, giornalista di cronaca nera per il quotidiano La Sicilia e scrittore, ha riassunto questa insolita storia d’amore con stile da cronista, appunto, con crudezza e semplicità al tempo stesso. Lo spettacolo per il linguaggio e la minuziosa descrizione di alcune situazioni è vietato ai minori di 14 anni. La produzione è affidata alla compagnia La Carrozza degli artisti diretta da Elisa Franco che ne cura la regia e einterpreta la protagonista femminile, mentre Maurizio Nicolosi indossa le vesti del marchese. Completano il cast Alberto Abbadessa, Tony Gravagna, Viviana Toscano, Rosa Lao, Orazio Marletta, Luca Micci e Massimo Magnano. Lo spettacolo viene proposto in anteprima nazionale nella Sala Chaplin il 12 e 13 gennaio, in seguito alla grande richiesta di biglietti lo spettacolo sarà replicato anche domenica sera.
Un grazie di cuore a Sicilia Network e al collega Daniele Lo Porto per l’ottima presentazione di ORCHIDEA NERA, testo teatrale da me scritto e portato in scena da Elisa Franco e dalla sua Compagnia La Carrozza degli Artisti, compagine della quale ho apprezzato altre valide piéce.
(mb)