CATANIA – L’ex segretario dell’Ipab di Catania, Ignazio De Luca, si è costituito nel carcere di Noto dopo che è diventata definitiva la sentenza di condanna a cinque anni di reclusione per peculato emessa dalla Corte d’appello a conclusione del processo sull’uso di fondi dell’Ente. La Cassazione ha, infatti, dichiarato inammissibile il suo ricorso e la Procura generale ha emesso un’ordinanza di esecuzione pena. De Luca ha già scontato oltre sei mesi della condanna dopo l’arresto, nel febbraio del 2012, da parte dei militari della Guardia di finanza di Catania. Secondo l’accusa, dal 2006 al 2010, l’ex segretario dell’Ipab si sarebbe appropriato indebitamente di ingenti somme di denaro con bonifici bancari emessi a suo favore. Corposa l’acquisizione documentale: pagamenti non autorizzati, spese con false fatturazioni e acquisti fittizi. De Luca nei mesi scorsi è stato radiato dall’Ordine dei giornalisti, era iscritto in Piemonte, dopo essere stato sospeso.
Condanna confermata in Cassazione, Ignazio De Luca si è costituito in carcere
