Saldi e sondaggi


 
 
 
 
 

Divisi tra attesa e incertezza. E’ lo stato d’animo dei commercianti siciliani alla vigilia dell’apertura dei saldi di domani. A tastarne il polso attraverso 200 interviste realizzate  per la prima volta nelle 48 ore precedenti ai saldi in tutta l’Isola per capire in tempo reale il clima che si respira nel settore, è CONFESERCENTI Sicilia. Sotto esame: le vendite natalizie, le previsioni sull’effetto dei saldi, fino al sentimento dei commercianti rispetto ad iniziative straordinarie come il Black Friday e l’effetto delle manifestazioni organizzate dai Comuni nel periodo natalizio. “In generale, sembra che si stia recuperando lentamente un clima di fiducia – dice Vittorio Messina, presidente di Confesercenti Sicilia – Un clima motivato innanzitutto dal fatto che c’è tra gli esercenti attesa anche per l’impatto che può avere sulle vendite la presenza di tanti turisti soprattutto nelle città d’arte”. Cinque le domande poste ai commercianti: “Come giudica l’andamento delle vendite natalizie 2017 rispetto a dicembre 2016?”; “Secondo lei il Black Friday ha drenato risorse algi acquisti nel periodo 8/25 dicembre?”; “Rispetto a gennaio 2017, come sarà l’andamento delle vendite nei saldi che partiranno il 6 gennaio?”; “E’ d’accordo sull’avvio dei saldi in Sicilia al primo sabato dell’anno?”. E infine: “Quando incidono le manifestazioni organizzate dai comuni nel periodo natalizio, rispetto alla propensione alla spesa?”

DATI 2016 – 2017 A CONFRONTO

Il 65,10 per cento dei commercianti siciliani giudica l’andamento uguale o migliore  rispetto al 2016 (per il 36,80 per cento è in linea rispetto allo scorso anno e per il 24,52 addirittura migliore), con punte più significative a Ragusa dove ad aver misurato una crescita delle vendite è addirittura il 45,45 per cento dei commercianti. Tinte più cupe invece a Caltanissetta, Messina e Palermo. Qui a registrare un andamento negativo, sono rispettivamente 60, il 50 e il 44 per cento degli intervistati.

IL MONDO DEL COMMERCIO CHE CAMBIA

A frenare su una crescita più consistente delle vendite, secondo una parte dei commercianti, soprattutto a Palermo è stato il black Friday. “Tra gli esercenti palermitani a pensarla così è addirittura il 72,21 per cento degli intervistati”, dice Michele Sorbera, direttore di Confesercenti Sicilia. Che per la nuova stagione dei saldi, consiglia ai consumatori di “orientarsi verso i negozi di vicinato, quelli in cui il rapporto diretto, di conoscenza, è garanzia per un acquisto sicuro”.   Rispetto all’effetto che gli eventi organizzati in periodo natalizio possono avere sulla propensione alla spesa, gli esercenti sono divisi: solo il 23,81 per cento ritiene che gli eventi organizzati dai Comuni  spingano la spesa. La risposta più significativa viene da Messina dove tutti gli intervistati  (il 33,33% molto e il 66,66%  abbastanza ). Bocciano tali iniziative, invece, Palermo (55,55%) e Siracusa (addirittura 100,00%).

ANDAMENTO DEI SALDI

Sull’andamento dei saldi che partirà domani 6 gennaio solo il 33,02% si esprime positivamente. Il 32,08% pensa che nulla cambierà rispetto all’anno precedente e il 34,90 % ha una percezione negativa.   Punte di ottimismo ad Agrigento (80%), Enna (62,5%) a Ragusa (90, 9%) e a Trapani 42, 85%). Posizioni molto diverse sull’ avvio dei saldi ad inizio gennaio.  Un “sì” molto oltre il 50% a Catania ed, Enna, e forte anche a Trapani. Un “no” deciso arriva invece dagli esercenti di Ragusa (72, 72%, ) Messina (66,66%)  e Trapani (57,14%).

CINQUE DOMANDE SUI SALDI AI COMMERCIANTI SICILIANI

Come giudica l’andamento delle vendite natalizie 2017 rispetto a dicembre 2016? (212 risposte) Secondo Lei il Black Friday ha drenato risorse agli acquisti nel periodo 8/25 dicembre? (208 risposte) Secondo Lei, rispetto a gennaio 2017, come sarà l’andamento delle vendite nei saldi che partiranno il prossimo 6 gennaio? (212 risposte) E’ d’accordo sull’avivo dei saldi in Sicilia al primo sabato dell’anno? (212 risposte) Secondo Lei quanto incidono le manifestazioni organizzate dai Comuni nel periodo natalizio sulla propensione alla spesa? (210 risposte)

Molto positivo Positivo Uguale Negativo Si, molte abbastanza Per niente Molto positivo Positivo Uguale Negativo Sì No indifferente Molto abbastanza Per niente

Agrigento 0,00% 20,00% 80,00% 0,00% 0,00% 10,00% 90,00% 0,00% 80,00% 20,00% 0,00% 60,00% 0,00% 40,00% 30,00% 70,00% 0,00%
Caltanissetta 0,00% 0,00% 40,00% 60,00% 0,00% 20,00% 80,00% 0,00% 0,00% 10,00% 90,00% 0,00% 50,00% 50,00% 0,00% 70,00% 30,00%
Catania 0,00% 40,00% 25,00% 35,00% 55,55% 0,00% 44,45% 0,00% 20,00% 50,00% 30,00% 55,00% 20,00% 15,00% 55,00% 0,00% 45,00%
Enna 0,00% 25,00% 37,50% 37,5% 12,50% 62,50% 25,00% 12,50% 50,00% 25,00% 12,50% 75,00% 0,00% 25,00% 25,00% 37,50% 37,50%
Messina 0,00% 16,66& 33,33% 50,00% 33,33% 16,66% 50,00% 0,00% 0,00% 50,00% 50,00% 16,66% 66,66% 16,66% 33,33% 66,66% 0,00%
Palermo 5,50% 22,22% 27,77% 44,40% 38,88% 33,33% 27,77% 0,00% 22,22% 55,55% 22,22% 33,33% 44,44% 22,22% 22,22% 22,22% 55,55%
Ragusa 27,27% 45,45% 9,09% 18,18% 45,45% 36,36% 18,18% 9,09% 81,81% 0,00% 9,09% 18,18% 72,72% 9,09% 0,00% 54,55% 45,45%
Siracusa 0,00% 16,66% 50,00 33,33% 16,66% 33,33% 50,00% 0,00% 16,66% 50,00& 33,33% 16,66 0,00% 83,86% 0,00% 0,00% 100,00%
Trapani 0,00% 42,85% 57,14% 0,00% 14,28% 71,42% 14,28% 0,00% 42,85% 28,57% 28,57% 42,85% 57,14% 0,00 42,85% 42,85% 14,28%
Totale 3,78% 24,52% 36,80% 34,90% 25,96% 26,92% 47,12% 1,89% 31,13% 32,08% 34,90% 33,96% 39,63% 26,41% 23,81% 39,05% 37,14,%
1) Il 65,10 % giudica almeno uguale l’andamento delle vendite natalizie 2017 rispetto al 2016, con punti significativi a Ragusa 27,27% molto positive il 45,45% di positivo). Valutazioni negative a Caltanissetta (60,00%), Messina (50,00%), e Palermo (44,00%).
2) Per tanti il Black Friday non ha penalizzato gli acquisti tra l’Immacolata e il Natale. Ad Agrigento lo ritiene il 90% degli intervistati, a Caltanissetta 80%, A Palermo invece il 72,21% dei commercianti che hanno partecipato al sondaggio ritingono che il Black Friday o ha molto penalizzato gli acquisti tra 8 e il 25 dicembre (38,88%) o li ha abbastanza penalizzati (33.33%). Ancor di più a Ragusa (81,81%tra il molto e l’abbastanza) e Catania (55,55% molto);
3) Sull’andamento dei saldi che partirà domani 6 gennaio solo il 33,02% si esprime positivamente. Il 32,08% pensa che nulla cambierà rispetto all’anno precedente e il 34,90 % ha una percezione negativa. Punte di ottimismo ad Agrigento (80%), Enna (62,5%) a Ragusa (90, 9%) e a Trapani 42, 85%);
4) Posizioni molto diverse sull’ avvio dei saldi ad inizio gennaio. Un SI molto oltre il 50% a Catania ed, Enna, e forte a Trapani. Un no deciso a Ragusa (72, 72%, )Messina (66,66%) e Trapani (57,14%);
5) Solo il 23,81% ritiene che gli eventi organizzati dai Comuni spingano la spesa. La risposta più significativa viene da Messina dove tutti gli intervistati ( il 33,33% molto e il 66,66% abbastanza ) ritengono che tali iniziative aiutano la propensione alla spesa. Bocciano tali iniziative Palermo (55,55%) e Siracusa (addirittura 100,00%).

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *