Coronavirus, come prevenire e come difendersi dal virus

Coronavirus, come prevenire e come difendersi dal virus

di Maria Francesca Greco

Non solo regole di igiene già sentite, ma anche indicazioni sulle mascherine e consigli su cosa fare o non fare per ridurre il rischio di essere contagiati. Vediamole insieme, cercando di rispettarle tutte.

  • Resta a casa. Bisogna uscire solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessità.
  • Lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone o usare un disinfettante a base alcolica anche se le mani non sono visibilmente sporche;
  • Tossire o starnutire coprendosi la bocca e il naso con un fazzoletto di carta o tenendo il gomito flesso. Gettare il fazzoletto in un cestino dei rifiuti e lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone o con un disinfettante a base alcolica;
  • Mantenere una distanza di almeno 1 metro tra te e le altre persone, in particolare con coloro che tossiscono, starnutiscono e hanno la febbre;
  • Evitare di toccarsi occhi, naso e bocca;
  • Evitare ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico;
  • Pulire accuratamente i dispositivi elettronici come cellulari, computer e tablet almeno una volta al giorno ed evitare di farli utilizzare da altre persone, anche della stessa famiglia. Utilizzare dischetti in cotone idrofilo, inumidirlo leggermente con la soluzione di acqua e alcol o amuchina e strizzare;
  • Per sanificare la casa disinfettanti chimici a base di candeggina o cloro all’1%, solventi, alcol (etanolo) al 75%, acido peracetico e cloroformio che uccidono il virus e ne annullano così la sua capacità di infettare le persone.
  • In caso di febbre, tosse e difficoltà respiratorie, consultare immediatamente un medico.

Per quanto concerne l’uso delle mascherine bisogna fare attenzione ai diversi modelli:

 

  • Le mascherine chirurgiche che vengono utilizzate principalmente dai medici in sala operatoria ma anche da chi, affetto da qualsiasi patologia, le indossa per proteggere gli altri. non hanno la funzione di isolare il portatore da agenti patogeni esterni. Pertanto le devono indossare coloro i quali sono risultati positivi al Covid-19 manifestando o meno i sintomi soprattutto se vivono con altre persone.
  • Le mascherine Ffp2 ed Ffp3 hanno una duplice valenza: proteggono chi le indossa dagli agenti esterni e le persone che entrano in contatto con i portatori di un virus. Filtrano infatti l’aria espirata ed inspirata.
  • Le mascherine fatte in casa possono sicuramente isolare naso e bocca ma non proteggere, alla stregua dei dispositivi ufficiali, i portatori di un virus e le persone sane. Tra le mascherine fatte in casa più utili, quelle realizzate con la carta-forno che trattiene le particelle di chi le indossa. Meno consigliate quelle in tessuto, a meno che non vengano cucite contenendo all’interno una friselina, un tessuto di polietilene espanso con una struttura spugnosa costituita da microcellule.
  • Le mascherine anti-inquinamento sono le più vicine – per conformazione ed efficacia – a quelle usate dal personale medico-infermieristico (Ffp2 ed Ffp3) in quanto presentano le stesse caratteristiche per filtrare l’aria inspirata ed espirata, dal momento che servono a proteggete dalle polveri sottili ma non possono essere utilizzate per troppo tempo a meno che non abbiano delle valvole e dei filtri da poter sostituire.

Insieme, da casa, possiamo sconfiggere questo mostro. Andrà tutto bene.

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