Riceviamo e pubblichiamo.
BELPASSO – Con la Circolare Didattica n.75 del 05/03/2020 (consultabile sul sito della scuola http://www.circolodidatticobelpasso.it/wordpress/wp-content/uploads/2020/03/CCF_000019.pdf), con oggetto “Comunicazione del Dirigente”, inviata al Personale Docente della Scuola Primaria Sede di Servizio, la Dirigente del Circolo la Prof. ssa Provvidenza Maria Calvagno fa sapere, in ordine, che per questione di sicurezza non sarà possibile ritirare il materiale scolastico degli alunni; che non sarà possibile attivare la FAD; che gli insegnanti provvederanno a inviare alle rappresentanti di classe attività che gli alunni potranno svolgere anche senza l’ausilio dei testi.
A seguito di queste assurde disposizioni è stata avviata da parte delle mamme una raccolta firme su un documento (che alleghiamo), indirizzato alla Dirigente del Circolo Didattico, al Sindaco di Belpasso (CT) e al Provveditorato di Catania, che chiede invece:
– l’attivazione immediata di tutto ciò che può consentire un di “mantenere attiva l’attenzione e continuare a seguire il percorso educativo degli insegnanti” (come scritto nella circolare) che secondo le mamme significa un giusto rapporto tra insegnante e studente anche in questo momento emergenziale. Non basta, infatti, la mera assegnazione di compiti senza correzioni o spiegazione dei dubbi. Non tutti i genitori hanno gli strumenti per potersi sostituire agli insegnanti. Si chiede, pertanto l’immediata attivazione dei supporti telematici, previsti dalla legge.
– il ritiro del materiale scolastico dei singoli alunni;
– la previsione di sanificazione dei locali scolastici prima del rientro a scuola.
Il tutto al fine di adeguarsi alle altre scuole del territorio belpassese, ma in primis al
al DPCM del 04/03/2020, ART. 1, COMMA 1, PUNTO. G CHE STABILISCE LA OBBLIGATORIETA’ DI ATTIVARE OPPORTUNE MODALITA’ DI DIDATTICA A DISTANZA, ANCHE SENZA IL PARERE DEL COLLEGIO DOCENTI.
Notizie informali e non ufficiali, arrivate alle mamme, adducono diverse motivazioni alla base delle decisioni prese dal Circolo:
-l’impossibilità di attivare la FAD è di natura tecnica, cioè la mancanza di Rete Internet in tutto il Circolo (tranne l’aula d’ informatica del solo plesso centrale) formato da diversi plessi;
– l’impossibilità per alcuni docenti di usare il pc perché non sono state formate all’utilizzo, né lo possiedono, alcune, addirittura.
Le mamme dei piccoli alunni del Circolo Didattico si chiedono quindi:
-su chi cade la responsabilità, nel 2020, di non aver attivato una Rete Internet scolastica?
-le insegnati come hanno usato fino a oggi i “Bonus Docente” (legge 107/2015) previsto dal Governo che prevede esclusivamente acquisti di corsi, formazione, libri, eBook e soprattutto software e PC?
Lettera firmata.
