Covid Sicilia, nell’ultima settimana un calo del 14%

Covid Sicilia, nell’ultima settimana un calo del 14%

Sul fronte dell’emergenza Covid la Sicilia tira un sospiro di sollievo. Nel giorno in cui riprendono le lezioni in presenza negli istituti superiori, sia pure al 50%, e in cui partono le prenotazioni per le vaccinazioni degli over 80, il numero dei contagi crolla.

Sono 478 i nuovi positivi sia pure con 22.446 tamponi processati, un numero inferiore rispetto al giorno precedente. Ma anche il tasso, di poco sopra il 2,1%, continua la discesa che si era già registrata nei giorni scorsi. Le vittime sono 22 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.704. Il numero degli attualmente positivi è 38.932, con un decremento di 77 casi rispetto a ieri. I guariti sono infatti 533. Negli ospedali continuano a diminuire i ricoveri di pazienti Covid che adesso sono 1.373, 3 in meno rispetto a ieri; ma aumentano quelli in terapia intensiva che sono 181 (+3).

Un trend confermato anche dal report settimanale della Protezione civile, elaborato dall’ufficio statistico del Comune di Palermo. Tutti gli indicatori, tranne quello degli accessi alle terapie intensive, sono in miglioramento.

Nella settimana appena conclusa i nuovi positivi in Sicilia sono 5.451, il 14,2% in meno rispetto alla settimana precedente, quando si era già registrata una diminuzione del 29,6%. I tamponi positivi sono il 14,1% delle persone testate, in calo rispetto al 15,7% della settimana precedente. Nella settimana appena conclusa si sono registrati però 73 nuovi ingressi in terapia intensiva (+4,3% rispetto ai 70 della settimana precedente). Un altro dato incoraggiante è quello relativo alle vaccinazioni per gli ultraottantenni, che in Sicilia sono circa 320 mila. “Oltre 20 mila siciliani over 80 hanno già prenotato la vaccinazione contro il Covid” ha sottolineato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. “Oggi è stato il primo giorno e la prenotazione – ha aggiunto – sta andando benissimo, non ci sono lamentele. Siamo soddisfatti. Potremmo somministrare circa 130 mila dosi entro la fine di febbraio”. La seconda fase della ampagna vaccinale riservata agli over 80 partirà il prossimo 20 febbraio nei 60 punti vaccinali distribuiti in tutta la regione, ma si potrà chiedere anche il vaccino a domicilio.

“Il programma vaccinale finirà in estate raggiungendo anche le fasce dei più giovani, fino ai sedicenni” ha concluso Musumeci sottolineando che la Sicilia “è tra le prime in Italia per quantità di vaccini somministrati”.

Ieri mattina, intanto, sono stati riaperti i cancelli degli istituti superiori dell’isola. Il rientro in classe, sia pure al 50%, si è svolto senza problemi. La stessa cosa non può dirsi, invece, per quanto riguarda i trasporti pubblici. Molti studenti hanno riferito che sugli autobus i passeggeri erano ben oltre la capienza consentita. Il provveditore agli studi della Sicilia Stefano Suraniti, che ha incontrato gli alunni dell’istituto Alberghiero Pietro Piazza di Palermo, ha assicurato che chiederà alla Regione di potenziare i collegamenti per garantire il distanziamento.

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