Il primo dei tre webinar dedicati al mondo della Scuola e dell’Università ai tempi del Covid-19 è andato in onda, in diretta Facebook, ieri pomeriggio. Ad organizzarlo, oltre al sottoscritto, il prof. Marco Pappalardo, scrittore, giornalista e docente all’I.S. Majorana Arcoleo di Caltagirone, ed altri professori del mondo dell’istruzione superiore ed universitaria di Catania e provincia.
In occasione della Settimana Italiana dell’Insegnante, una pregevole iniziativa concepita dalle start up Master Prof e Your Edu Action per celebrare il valore educativo dell’insegnamento e ringraziare i docenti, quest’anno dal 4 al 10 maggio, il webinar è stata un’occasione per riflettere su come, in tempi di Covid-19, scuole di ogni ordine e grado e anche le Università abbiano fatto di necessità virtù, ovvero si siano prontamente organizzate per non interrompere le attività didattiche e, con la chiusura dei plessi e delle strutture, si siano attivate immediatamente per continuare ad assicurare on line lezioni, assistenza, compiti, interrogazioni ed esami a beneficio di migliaia di studenti. Nel complesso è andata bene, al netto di qualche problema legato alla stabilità e alla disponibilità di buone connessioni di rete Internet, al possesso dei necessari strumenti (pc e tablet) per collegarsi, alla fragilità di alcuni studenti a rischio di dispersione scolastica, e alla emotività dei ragazzi, alcuni dei quali, soprattutto con DSA, sono stati più ostili ad abbandonare gioco forza il tradizionale rapporto faccia a faccia con l’insegnante. Ma Scuola e Università, si sa, sono culle dell’amore dei docenti verso i loro discenti e dunque, con la buona volontà di tutti e la collaborazione delle famiglie, anche queste criticità sono state man mano superate.
Se di necessità si è fatta virtù, per tutti gli insegnanti è chiaro che l’aula è e rimarrà sempre l’ambiente principale ed irrinunciabile dell’apprendimento dei saperi. Tutti non vedono l’ora di riprendere la nuova normalità della fase 3, quando si potrà tornare tra i banchi e ricominciare un cammino che, tra lockdown e la fase 2 appena iniziata, ha visto lontani fisicamente, ma comunque vicini affettivamente, docenti e studenti.
Di questi e altri temi si è parlato ieri sera al primo dei tre webinar dal titolo Io speriamo che me la cavo che ha ricevuto il sostegno di Master Prof e Your Edu Action e che ha come media partner Sicilia Network, questo giornale on line diretto da Katya Maugeri
Al webinar hanno partecipato, oltre al sottoscritto e al prof. Marco Pappalardo, organizzatori, il professore Daniele Manni, docente di Informatica all’istituto tecnico economico Costa di Lecce, fra i promotori delle start up Master Prof e Your Edu Action; la professoressa Veronica Benzo, docente di Lingua francese all’Università di Catania e responsabile del laboratorio sperimentale per l’assistenza didattica del corso di laurea in Economia Aziendale; la professoressa Donatella Cantone, vice preside del Liceo Salesiano Don Bosco di Catania; l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Catania Barbara Mirabella; gli studenti, l’universitario Samuele Biuso (iscritto a Giurisprudenza a Catania) e il liceale Alessandro Finocchiaro (del Liceo classico Spedalieri di Catania).
Il prossimo incontro, in programma venerdì 8 maggio, alle 19.00 si titolerà La giusta distanza e sarà un’occasione, per parlare con docenti, esperti, giornalisti e startupper sul valore delle nuove tecnologie nella formazione degli studenti. Anche per questa sperimentazione, introdotta massivamente con la chiusura delle strutture scolastiche e universitarie, il mondo dell’istruzione ha fatto di necessità virtù.
L’appuntamento è, come sempre, sulla pagina FB dell’evento Io Speriamo che me la Cavo
