Dopo le assoluzioni il dirigente resta senza incarico


GIARRE –  Nei confronti dell’architetto Nuccio Russo, già dirigente dell’area urbanistica del Comune di Giarre, estromesso dagli incarichi dirigenziali dell’area tecnica per ragioni di opportunità, già durante la precedente Amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Bonaccorsi e confermata dall’attuale guidata dal sindaco Angelo D’Anna, in quanto l’architetto risultava sottoposto ad indagini preliminari, per abuso d’ufficio, a Mascali, “non sussistono cause che giustifichino, presso l’Amministrazione comunale di Giarre l’inconferibilità dell’incarico dirigenziale o la rotazione”.

Lo ha scritto in un parere dettagliato e circostanziato Raffaele Cantone dell’Autorità nazionale anticorruzione, ribaltando di fatto la decisione assunta, nel gennaio scorso, dall’amministrazione comunale di mantenere l’estromissione di Russo, già ai vertici dell’Area Tecnica, dalla rotazione dei dirigenti in capo alle quattro Aree funzionali dell’Ente comunale, nel quadro dell’applicazione del principio di rotazione dei dirigenti, previsto dal Piano Triennale per la prevenzione delle Corruzione e dell’Illegalità. Scrive Cantone nel suo parere trasmesso al sindaco D’Anna e richiesto dallo stesso professionista:

“Per quanto compete a questa Autorità, tenuto conto della sopraggiunta sentenza di assoluzione a favore di Russo, non si ritengono applicabili al caso di specie le misure previste dall’art. 3 del D.LGS. n. 39/2013. Relativamente alla contestazione del reato di abuso d’ufficio (in altro ente) la valutazione relativa all’applicazione della misura di rotazione, può essere effettuata unicamente dall’ente nel quale si è verificato il fatto, che nel caso di specie, non coincide con il Comune di Giarre. Pertanto non si rilevano, relativamente al conferimento di incarichi dirigenziali, situazioni di inconferibilità”. L’architetto Nuccio Russo, inoltre, con sentenza del Tribunale di Catania è stato assolto dall’accusa di peculato (la vicenda è quella relativa all’utilizzo improprio del cellulare di servizio) e nonostante il dispositivo del Tribunale, egli non ha più ricoperto alcun incarico dirigenziale presso il Comune di Giarre, essendo la responsabilità della dirigenza dell’Area Tecnica affidata al dirigente tecnico, ingegnere Pina Leonardi.

Abbiamo chiesto al sindaco Angelo D’Anna cosa intende fare l’Amministrazione comunale nei confronti dell’architetto Russo, alla luce del parere dell’Autorità nazionale anticorruzione. “Valuteremo i contenuti del parere richiesto direttamente dall’interessato e poi si vedrà. Abbiamo 4 aree e 5 dirigenti… questo è un dato di realtà. Stiamo ragionando dell’organizzazione dell’ente, sarà occasione per valutare anche tale variabile”.

Mario Pafumi

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