Droga a Librino, la "fossa dei leoni" del clan Cappello: venticinque arresti

Droga a Librino, la "fossa dei leoni" del clan Cappello: venticinque arresti

di Katya Maugeri

CATANIA – La fossa dei leoni è la piazza di spaccio di sostanze stupefacenti più allettante e frenetica del quartiere di Librino, da oggi di fatto cancellata e disarticolarla dal blitz antidroga dei carabinieri del comando provinciale di Catania iniziato all’alba. A gestire la piazza di spaccio, il pluripregiudicato Rosario Ragonese, personaggio di spicco del clan Cappello di Catania.

L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia etnea riguarda venticinque persone, indagate per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante della finalità mafiosa. L’operazione, denominata ‘Fossa dei leoni’, nasce da una indagine condotta dai carabinieri dal settembre 2017 al febbraio 2018 che ha consentito di definire la struttura, le posizioni di vertice e i ruoli dei componenti del gruppo criminale attivo nel popolare quartiere Librino e riconducibile al clan mafioso dei Cappello attraverso servizi di osservazione a distanza, intercettazione delle comunicazioni su apparati radio portatili, raccolta di informazioni e riscontri su strada. L’attività di indagine consentiva di definire le posizioni di vertice, i ruoli dei membri e la struttura, ricostruendo nei dettagli le dinamiche di spaccio e il sistema con cui il gruppo operava. Inoltre, secondo gli inquirenti, il gruppo avrebbe cercato di controllare le mosse dei Carabinieri:  era presente, infatti, una vedetta per controllare le macchine che entravano e uscivano dalla compagnia di Fontanarossa.

Sono state eseguite 16 ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, e 9 misure coercitive non detentive per spaccio di marijuana e cocaina con l’aggravante della finalità mafiosa.

Gli arrestati: Antonino Valentino Carrubba, 35 anni; Vincenzo Antonino Carrubba, 42 anni; Salvatore Gagliano, 32 anni; Gaetano Maurizio Girone, 54 anni; Claudio Malerba, 62 anni, già detenuto in carcere; Cristian Malerba, 22 anni, già detenuto in carcere; Guglielmo Malerba, 36 anni, già sottoposto detenzione domiciliare; Salvatore Messina, 28 anni; Sebastiano Giacinto David Monteforte, 31 anni; Antonino Prussiano, 23 anni; Rosario Ragonese, 42 anni; Massimo Rossello, 36 anni, già detenuto in carcere; Alessandro Salvatore Russo, 46 anni; Antonino Russo, 24 anni, già sottoposto detenzione domiciliare; Giovanni Tricomi, 20 anni, già detenuto in carcere; Massimo Vinciguerra, 48 anni.

Destinatari di misura di presentazione alla polizia: Salvatore Ardizzone, 48 anni; Antonio Ottavio Crisafulli, 29 anni; Antony Patrizio Nico Lentini, 22 anni; Agatino Litrico, 29 anni; Orazio Massimo Litrico, 28 anni; Giuseppe Lizzio, 26 anni; Natale Simone Saraceno, 25 anni; Carmelo Lentini, 60 anni; Antonino Rossello, 73 anni.

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