E' la pace il tema del Premio internazionale di pittura Giuseppe Sciuti

E' la pace il tema del Premio internazionale di pittura Giuseppe Sciuti

ZAFFERANA ETNEA –  Il prestigioso Premio internazionale di pittura “Giuseppe Sciuti”, giunto quest’anno alla sua VIII edizione, dopo due anni di fermo, torna a Zafferana Etnea. La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo sabato 5 novembre, alle ore 18, come di consueto, nell’aula consiliare del Municipio di Zafferana Etnea, alla presenza del sindaco Salvo Russo e delle autorità. Nel corso della cerimonia di premiazione (ingresso libero) sono previsti interventi di alta qualità musicale con un quintetto di fiati, composto da: Mariangela Cavallaro(flauto), Emanuele Geraci(oboe), Gianvito Messina (corno), Elisabetta Messina (fagotto), Mirco Fatuzzo (Clarinetto).
Il direttore artistico dell’ambito riconoscimento, Paolo Giansiracusa, critico d’arte e docente universitario, che ha presieduto la riunione finale della giuria tecnica, presieduta da Graziella Torrisi, componenti: Carmine Susinni, Giuseppe Cristaudo, Mario Pafumi, Roberta Ferlito, Rocco Froiio e del comitato organizzatore, presieduto dal maestro Corrado Iozia, componenti: Alfio Tropea, Anna Fichera, Emanuele Montanucci, Silvia Pagano, Graziella Bonaccorsi, Stefano Puglisi, Marinella Fiume, Nellina Ardizzone presente il sindaco Russo, ha annunciato il tema di fondo e i nomi dei premiati di quest’anno.
Il tema del premio quest’anno sarà la pace. L’arte lancerà un messaggio di pace. Alla luce delle proposte e della lettura di una rosa di curriculum di nomi di artisti di chiara fama, riconosciuti a livello nazionale e internazionale, l’ambita statuetta raffigurante il grande artista zafferanese Giuseppe Sciuti a cui è intitolato il premio, opera dell’artista Carmine Susinni, è stata assegnata al Maestro Luciano Regoli, pittore ritrattista, che ha girato il mondo eseguendo ritratti di personaggi famosi, presidenti, aristocratici e industriali. Dagli anni Ottanta risiede e lavora all’Isola d’Elba, dove ha fondato al Scuola di Valle di Lazzaro, che si propone il ritorno e la salvaguardia della Grande Pittura Europea.
Per la sezione “Premio alla carriera artistica”, il premio è stato assegnato all’artista Corrado Papa. Il pittore è nato a Noto nel 1938 e attivo sulla scena artistica da molti anni. Durante la sua carriera ha sperimentato diversi ambiti, dalla poesia al teatro, anche dialettale. La sua forma di espressione favorita rimane però la pittura, che ha esercitato con diverse forme e tecniche. Ha esposto le sue opere in numerose mostre e molti critici hanno scritto di lui.
Il premio “Alla memoria” è stato assegnato all’Archivio Jean Calogero. Jean Calogero, nome d’arte di Giovanni Calogero, grande artista catanese è stato un pittore il cui talento si distinse, nel pieno fervore culturale della città di Parigi, tra quello dei grandissimi artisti del Novecento, riuscendo ad essere premiato nel 1957 con la Grande Medaglia D’Argento, massimo riconoscimento della città agli artisti ancora in vita. Nel 1959 le sue opere vengono inserite all’interno del catalogo d’arte internazionale BENEZIT, consacrandolo tra gli artisti più autorevoli della pittura mondiale. I suoi dipinti figurano in importanti collezioni pubbliche e private, come il Museo d’Arte Moderna di Parigi, il Museo d’Arte di Tokyo, il Museo D’Arte Moderna di New York, il Museo d’Arte Moderna di San Paolo del Brasile, , il Museo d’Arte Moderna di Palermo, il Museo Diocesano di Catania e il MF Museum & Fashion di Marella Ferrera di Catania.

Per la sezione “Artista emergente”, il premio è stato assegnato al pittore professionista Francesco Sgarlata, artista catanese, docente di storia dell’arte, da diversi anni vive in Lombardia, dove insegna e continua la sua ricerca artistica fondata sul rapporto Uomo-Società, in sintonia con il realismo pittorico e strizzando l’occhio al simbolismo. Le sue opere sono come delle tessere di puzzle che incastrandosi l’uno all’altro compongono la visione completa di una società che ha perso i suoi valori umani. La sua ultima produzione, in particolare, si concentra sulla teoria dell’ “Overview Effect” e spinge l’artista a ricercare come dentro di noi giochi la dicotomia visione dettagliata/visione d’insieme.
Il premio “Amico dell’Arte” andrà all’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) sezione di Catania, per la preziosa opera di sostegno all’Arte e al premio “Sciuti”. Il Premio “Sciuti” fu istituito dal sindaco, Alfio Vincenzo Russo in memoria dell’illustre concittadino, autore di pitture di enorme valore artistico, molte delle quali custodite in vari siti siciliani e, tra questi, Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio di Catania. Nell’albo d’oro figurano artisti del calibro di Paul Camilleri Cauchi (Malta), Oleg Supereco (Russia), Alexander Timofeev (Russia), Elisa Anfuso, Rocco Normanno, Giovanni Iudice, Edi Brancolini, Carlo Di Stefano.
Gli artisti premiati hanno già recapitato al Comune di Zafferana, come da Regolamento, una loro opera, che si aggiunge alle altre donate nelle scorse edizioni dai vincitori di ciascuna sezione, con l’ambizioso e ormai quasi reale obiettivo di realizzare un Museo e che arricchiscono la galleria già appositamente allestita all’interno del Palazzo Municipale di Zafferana e contenente i quadri dei pittori premiati a Zafferana nelle prime sette edizioni dell’evento. Nel corso dell’incontro il sindaco, avvocato Salvo Russo, ha voluto ringraziare tutti i componenti delle due commissioni, per l’eccellente lavoro svolto ed ha annunciato che l’amministrazione comunale è al lavoro per trovare un luogo adatto ad ospitare il Museo, che contribuirà a far diventare Zafferana sempre più polo di attrazione turistica ed artistica in Sicilia, al pari di altre grosse realtà isolane.

Mario Pafumi

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