CATANIA – Due anni sono un periodo sufficiente per insegnare a camminare a un giornale on line. Questa testata ha conquistato il suo piccolo spazio di attenzione, credibilità, affetto da parte dei lettori. Senza essere faziosi, ma neanche compiacenti, senza gridare ma neanche ammiccando, raccontiamo la Sicilia e, in particolar modo, Catania, così come la vediamo, affrontando anche tematiche nuove e, per certi versi, scomode. Adesso, è necessario nuovo slancio, affrettare il passo e percorrere nuovi sentieri. Per questi motivi da “direttore” da oggi sarò “il primo direttore di Sicilianetwork.info”. Il secondo che assume questa carica e questa responsabilità è Katya Maugeri che aggiunge un altro importante riconoscimento al suo bagaglio di esperienza professionale che cresce di giorno in giorno, come dimostra il libro che ha appena pubblicato “Liberaci dai nostri mali”.
Sono sicuro che Katya saprà mantenere il giusto passo per l’ulteriore crescita di questo giornale on line, piccolo, ma bello. Buon lavoro!
Daniele Lo Porto
“Assumo questo incarico con una indescrivibile emozione.
Sicilianetwork.info nasce due anni fa con l’intento di raccontare la Sicilia e non solo, lontana dalla retorica. Una informazione ricca di approfondimenti, di inchieste, con la volontà giornaliera di raggiungere nuovi obiettivi. Ringrazio Daniele Lo Porto che per me non è solo il primo direttore di questo giornale, ma il maestro che ogni giornalista dovrebbe avere. Mi ha insegnato a non accontentarmi ed essere umile, sempre. A non scendere a compromessi e a credere nei miei sogni. Lo ringrazio per la fiducia e per questo nuovo percorso, da intraprendere ancora insieme. I ruoli, sono secondari, quando sono rafforzati dalla stima e da un sincero affetto.
Sicilianetwork.info è una squadra, capitanata dall’eccellente editore Mattia Savatteri, che ha tanta voglia di raccontare, imparare e comunicare. Assumo l’incarico di “direttora” con gioia e tantissimo orgoglio, con passione e con obiettivi nuovi da raggiungere. Insieme.”
Katya Maugeri
Finalmente , ed era l’ora , che arrivasse una bella donna ma anche una bravissima giornalista al comando di ” SICILIANETWORK.INFO ” , al posto di quel …BRUTTONE di Daniele Lo Porto , al quale auguro tutto il bene del mondo e una nuova carriera da portare avanti con il solito suo stile ed eleganza . Oggi , una donna , al posto piu` ambito in una testata giornalistica , non fa piu` notizia ; ai miei tempi ( fine anni 1940 ) , una donna giornalista faceva rizzare le orecchie e creare un indescrivibile pandemonio in una redazione di tutti maschietti . Come ben arrivata sulla cattedra di comando di questa testata , voglio regalarti , cara Katya , una ” chicca ” avvenuta nella redazione del fu ” CORRIERE DI SICILIA ” proprio in quegli anni . Gia` messo piede oltre il portone d’ingresso , il centralinista mi metteva sull’avviso che avrei trovato cose incredibili in redazione . In effetti qualcosa di anormale si notava per il via vai di colleghi verso la stanza del capo cronisti PIPPO FAVA . Le ammiccate mi mettevano in condizione di chiedere cosa stava accadendo di cosi importante : ” avemu na carusa comu giurnalista ” . Quando arriva il mio turno , con fare gentile , busso alla porta (cosa che non era mai avvenuto prima se non in quelle del capo cronisti – u mastru – e del direttore . Entro , saluto come al solito nei giorni passati PIPPO FAVA e gli dico : ” mi e`stata data notizia che abbiamo una collega , ti dispiace se la saluto e le do` il ben venuto fra di noi ? Gia`, questo mio preambolo cosi anormale , lo costrinse ad abbassare la testa in segno di approvazione . Finita la presentazione chiesi venia e uscii non dopo aver salutato il padrone di casa che sprizzava stizza da tutti i pori della sua faccia diventata di colore paonazzo . Vado a salutare ” u mastru ” – come rito mattutino – e buttiamo cosi , come per caso , quattro parole per la novita` mattutina . Dal suo tono non ho fatto fatica a comprendere che lui non era favorevole a questa innovazione apportata dal direttore . Lo saluto e , avviandomi verso la stanza dello sport , dove lavoro , noto un certo frastuono nel corridoio con tutti , dicco tutti i colleghi a ridere e congratularsi . Cosa era successo ? Questi gran figli di buona madre , avevano tramato contro Pippo Fava mandandogli un suo pari grado , Carmelo Gennaro , capo pagina allo sport , con una brutta scusa nel dirgli che Pippo aveva detto qualcosa di pesante verso la sua persona . Gennaro , un vero damerino e coccolato figlio unico , ne fu molto risentito e la sua visita voleva essere motivo di conoscenza se Fava aveva detto veramente quelle ignominie verso di lui . Le voci erano alterate da entrambi le parti e , un imprevisto capitato a Carmelo che nel mettere le dita sotto il cordone del tavolo , per sua sventura infilo’ il polpastrello dentro il buco di una presa elettrica che si trovava li onde poter accogliere qualche lampada . Immediatamente Carmelo salto` in aria gridando come un forsennato : ” MINGHIA : PIGGHIAI A SCOSSA ” , continuando con quei vocaboli da pescheria , mentre Fava gli rivolgeva dei segnali per guardare verso la ragazza per fargli comprendere che era presente una donna . Quando Pippo comprese che non c’era modo di zittirlo , si alzo`come una furia e tonando con voce baritonale gli disse : Carmelo , CHE CAZZO SEI PARLA PULITO , non vedi che c’e` una donna ? KATYA , BUON LAVORO e un MILIONE DI SUCCESSI . Turi .