CATANIA – Continua il rogo nel litorale della Plaia, i bagnanti terrorizzati e nel panico. Distrutto dalle fiamme il lido Europa.
“Una giornata di ordinaria follia che a Catania non mancano mai – dichiara Carmello Barbagallo del coordinamento provinciale USB vigili del fuoco di Catania – ci chiediamo come abbia fatto il dipartimento, in questi ultimi anni, a credere che la Sicilia possa d’estate affrontare l’emergenza incendi se già nell’ordinario i vigili del fuoco sono in grosso affanno. C’è bisogno che il Dipartimento metta in moto un vero e proprio stato di emergenza regionale. Perché qui brucia e continuerà a farlo”.
Ad alimentare i roghi le condizioni meteo proibitive: temperature altissime e vento forte che soffia verso il mare che, ipotizzano i vigili del fuoco, hanno sicuramente generato e alimentato fenomeni di “spotting”, ovvero di proiezione di faville incandescenti anche a grandi distanze, dalla vegetazione che bruciava dalla parte opposta della strada.