Femminicidio a Messina: oggi l’autopsia sul corpo di Alessandra Musarra. Cristian resta in carcere

Katya Maugeri

MESSINA – Cristian Ioppolo, il 26enne che lo scorso 7 marzo ha ucciso Alessandra Musarra, durante l’udienza di convalida del fermo davanti al Gip ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Il suo legale, Alessandro Billè, in una nota indirizzata agli organi di stampa, ha precisato che il giovane finora non ha confessato di essere l’autore del delitto. Cristian avrebbe ammesso di aver litigato con Alessandra, ma che poi non ricorda più nulla di cosa sia successo quella notte. Il gip Tiziana Laenza ha convalidato il fermo: si tratta di una strategia e non c’è alcun collegamento con eventuali patologie. Anzi, Cristian avrebbe fatto “parziali ammissioni”, quindi resta in carcere. Ritenendo, inoltre, che la prova principale sia legata al messaggio inviato dal ragazzo al padre di Alessandra, fingendosi lei. Il telefono non è mai stato più ritrovato.

Qualche nuova risposta si avrà dopo l’autopsia, il cui incarico verrà conferito oggi alla dottoressa Patrizia Napoli, che lo eseguirà al Policlinico e chiarirà causa e ora della morte. In seguito la salma verrà restituita ai familiari.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *