Fleri e il sisma di Santo Stefano. Un concerto di primavera a Viscalori per la farmacia simbolo di rinascita dopo il terremoto

Saro Faraci

VIAGRANDE – La solidarietà autentica è una catena di piccoli e grandi gesti, in cui ciascuno, a seconda delle proprie disponibilità, compie in modo gratuito e spontaneo un atto di carità con quello che sa e può fare al meglio, per venire incontro ad un momento di criticità del prossimo. Carità che equivale ad Amore ovviamente, e non solo nel significato cristiano del termine, perché la solidarietà è pure condivisione di idee, di progetti e di responsabilità.

Questo pomeriggio, nella suggestiva cornice della Villa Di Leo nell’incantevole borgo di Viscalori in territorio di Viagrande, alla presenza del Sindaco dott. Francesco Leonardi e di una cinquantina di ospiti molti dei quali giovani nonché professionisti del mondo farmaceutico, i maestri Maria Grazia Scarlata e Corrado Ratto hanno compiuto un grande gesto di solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto nonché di ringraziamento a quanti si sono prodigati nelle attività di solidarietà, regalando un’ora di autentica poesia musicale in un concerto pianistico a quattro mani che ha assunto fin da subito la fisionomia di un’armonia di note per l’equinozio di Primavera.

Appunto, la Primavera appena incominciata che è una stagione di rinascita, come simbolicamente lo è diventata subito la farmacia di Fleri, il piccolo centro di Zafferana Etnea duramente colpito dal terremoto di Santo Stefano dello scorso anno. Sono passati quasi tre mesi, novanta lunghi giorni in cui la titolare, la dottoressa Giuseppina Di Leo, insieme alle altre dottoresse hanno fatto l’impossibile per riavviare subito e poi mantenere la struttura farmaceutica a Fleri pur tra mille intoppi burocratici, trovando sistemazione nella piazza antistante la Chiesa Maria Ss. del Rosario, dato che la via Vittorio Emanuele, dove prima era ubicata l’attività, è tuttora interdetta al traffico per via di alcuni edifici pericolanti.

Intorno alla farmacia si è generata fin da subito una lunga catena di solidarietà, dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti italiani (la FOFI) alla Federfarma, la federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia alle associazioni di volontariato. E così, pur non disponendo ancora di un nuovo locale per riavviare a pieno regime le attività, la farmacia ha potuto fruire di un camper, di due container mobili e, da appena pochi giorni, pure di un prefabbricato installato a cura dell’associazione Protezione Civile di Adrano che sarà inaugurato a brevissimo. Ognuno ha fatto quel che ha potuto per supportare e sostenere la coraggiosa decisione della dottoressa Di Leo di ripartire già a poche ore dal sisma e di continuare la somministrazione dei farmaci ai tanti terremotati di Fleri, molti dei quali persone anziane e bisognose.

Villa Di Leo nel borgo di Viscalori è stata adibita da qualche tempo a struttura ricettiva, accogliente e confortevole per i tanti turisti e visitatori che amano il paesaggio affascinante e misterioso dell’Etna e trovano quiete e riposo nei luoghi salubri ai piedi dell’inquieto vulcano. Il salone di questo palazzetto in stile umbertino ospita di tanto in tanto concerti musicali, ma quello di stasera offerto dai maestri Scarlata e Ratto si è impreziosito di più per l’atto di “give back” compiuto dai due pianisti, noti per le esperienze artistiche acquisite sia come solisti che con l’Ensemble Belliniano, la formazione cameristica del Teatro Massimo Bellini di Catania. Entrambi docenti all’istituto musicale Vincenzo Bellini del capoluogo etneo, Maria Grazia e Corrado hanno tenuto importanti tournèe in Italia, Lituania, Francia, Spagna, Turchia, Malta, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Giappone e Indonesia, riscuotendo vivi consensi di pubblico e di critica, oltre a numerosi premi e riconoscimenti.

Questo pomeriggio i due maestri hanno suonato a quattro mani brani tratti dalle opere del compositore russo Sergei Rachmaninof, dell’iniziatore della musica moderna il francese Claude Debussy e del compositore e direttore d’orchestra tedesco Johannes Brahms regalando agli ospiti presenti momenti di grande spettacolo e compiendo in favore della farmacia di Fleri e di coloro che l’hanno aiutata a ripartire un nobile gesto di solidarietà particolarmente apprezzato da tutti.

Send a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *