VIDEO - Secondo appuntamento con l'Expo del pistacchio a Bronte

 

 

 

 

BRONTE – Il pistacchio di Bronte ha raggiunto fama e valore grazie  anche all’Expo/Sagra del pistacchio verde dop, che  rimarrà assoluto protagonista del turismo gastronomico autunnale dell’Etna per il prossimo fine settimana. Il turista che dal 5 al 7 di ottobre si recherà a Bronte, infatti, troverà nel centro storico più di 100 stand, e di questi tanti offrono e vendono pistacchio verde di Bronte in tutti i modi possibili: sgusciato, tostato, nei dolci, nei gelati, nei vasetti, nei torroni e nelle buonissime paste. Fermandosi a pranzare o cenare, inoltre, potrà assaggiare l’Oro verde anche nei primi e nei secondi dove, credeteci, è in grado di conferire gusto e sapori ineguagliabili.E buonissima è anche la pizza al pistacchio, che  i maestri pizzaioli brontesi hanno fatto  gustare  in piazza Rosario.

Insomma, per 2 week end Bronte sarà la capitale dell’eccellenza gastronomica con un appuntamento da non perdere. E le stime già ipotizzano un’affluenza di non meno di 100 mila visitatori, tutti vogliosi di non perdersi la vetrina per eccellenza del pistacchio. E guardando manifesti e dépliant ci si rende conto dell’imponenza dell’organizzazione. “Al turista che arriva in auto – ci dice l’assessore Giuseppe Di Mulo che ha seguito l’organizzazione dell’evento – indicheremo le aree dei posteggi, per poi accompagnarlo in bus all’inizio di viale Catania. Da qui entrerà nel vivo dell’Expo, attraversando tutti i settori dedicati all’artigianato, allo spettacolo e poi, in corso Umberto, a quello riservato al pistacchio di Bronte che quest’anno, in piazza Spedalieri, si “sposerà” con il cioccolato di Perugia e Modica”.

Inoltre rimanere a Bronte per pranzare o cenare sarà quasi obbligatorio per non perdersi i tanti spettacoli che renderanno vivo e divertente il percorso. Ad esibirsi artisti di livello con una particolare predilezione all’arte tutta siciliana: “Si – infatti spiega il sindaco Graziano Calanna dopo aver tagliato il nastro inaugurale dell’Expo numero 29 – abbiamo pensato a tanti artisti locali, del territorio e comunque siciliani. Questo perché il pistacchio verde di Bronte dop essendo unico è una delle tante immagini belle della nostra terra. Immagine che vogliamo esportare in tutto il mondo, lanciando un messaggio di una Sicilia laboriosa e terrà di un prodotto tipico che anche grazie alle mani sapienti dei ristoratori e pasticceri brontesi diventa eccellenza. Io – conclude – percepisco la voglia di pistacchio che pervade un po tutti in Sicilia. E poi l’Expo riesce a coniugare nei visitatori la voglia di divertirsi e di visitare la città, con la voglia di assaggiare tutti i dolci ed i cibi che si preparano con il nostro pistacchio”. Ed allora buon pistacchio a tutti. La festa d’autunno più buona dell’Etna è iniziata.

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